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La Malesia tra gli hotspot più sensibili alla crisi idrica

Le temperature eccezionali degli ultimi mesi stanno mettendo a dura prova le riserve d’acqua nel Paese del Sudest asiatico

KUALA LUMPUR – Non sono solo gli Stati Uniti occidentali a trovarsi di fronte al rischio dell’emergenza idrica. Notizia di questi giorni è che in Malesia, il governo ha chiuso più di 250 scuole in tutto il Paese il mese scorso per proteggere 100mila studenti per via delle temperature altissime che stanno avvolgendo la nazione delle Sudest asiatico. E proprio a causa di questo caldo anomalo per il livello notoriamente sperimentato dai malesi le riserve idriche stanno scendendo vertiginosamente.

La crisi idrica in Malesia

Come riferisce il portale locale The Straits Times, ad aprile livello d'acqua nel serbatoio Linggiu, nel distretto di Johor, che aiuta a soddisfare la metà del fabbisogno, era poco più di un terzo pieno, un nuovo minimo storico. Questa diminuzione ha portato diverse municipalità a razionare le forniture di acqua. Le autorità hanno assicurato che questi provvedimenti non dureranno a lungo e lo stesso Dipartimento meteorologico nazionale ritiene che la situazione climatica dovrebbe stabilizzarsi nel mese di giugno.

Scelte di prospettiva

Il dottor Zaki Zainudin, professore dell'Università Internazionale Islamica Malesia, ha mostrato perplessità sulla scelta del razionamento dell’acqua, giudicata inadeguata. “Per me è solo una misura tampone – ha spiegato – Le persone tendono a compensare il razionamento immagazzinando scorte d’acqua in autonomia e, con questo, non si fa altro che rinviare il problema senza cercare soluzioni di prospettiva strategica.” Secondo Channel News Asia la radice si questa crisi è da ricercare nella crisi che sta interessando 41 tra dighe e serbatoi d’acqua malesi, soprattutto nelle zone di Perak, Penang, Kedah e Perlis. Crisi per la verità dovuta a una gestione dell’acqua non proprio sostenibile, cosa che sarebbe secondo Zainudin il primo passo da compiere per invertire il trend negativo.

di Alessandro Conte

26 maggio 2016

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