Acqua pulita in Sudan con il riciclo di bottiglie di plastica

Studenti americani hanno avviato un progetto che punta a raccogliere fondi con il riciclo di bottiglie di plastica per portare acqua pulita in Sudan

MILANO –Dalla California al Sudan un ponte ideale per sostenere la popolazione dello stato africano nell’avere a disposizione acqua pulita.

Il progetto, che unisce due zone lontanissime e diversissime, è interamente incentrato sul riciclo della plastica ed è stato avviato dal Tracy Learning Center (Tracy, California).

Si tratta di una raccolta fondi, attraverso la consegna di bottiglie di plastica al centro di riciclo locale, i cui proventi saranno destinati per la costruzione di pozzi in Sudan.

L’occasione è nata dalla lettura del libro “A Long Walk to Water", che tratta appunto dei problemi idrici nel Paese africano e che ha instillato nei ragazzi la necessità di costruire qualcosa di bello e positivo.

L’iniziativa

Ogni giorno un gruppo di studenti raccoglie le bottiglie di plastica all’interno del campus , che vengono portate al centro di riciclo una volta alla settimana.

L’iniziativa è partita a settembre e si è posta l’obiettivo di raggiungere quota 5.000 dollari. Fino ad ora i ragazzi hanno raccolto 1.300 dollari ma, stando anche ai docenti che notano l’importante partecipazione degli alunni, le premesse per raggiungere l’obiettivo sono del tutto positive.

Un obiettivo raggiungibile

I giovani fin dai primi giorni si sono dimostrati determinati, ottenendo buoni risultati.

Gli stessi dirigenti scolastici stanno motivando gli studenti al raggiungimento dell’obiettivo, aiutandoli in prima persona.

Il valore del progetto è stato testimoniato dalle parole di una studentessa: “Mi piace l’idea di poter dare il mio contributo per aiutare le persone che, a nostra differenza, non hanno un accesso all’acqua facile come il nostro. Ce la metteremo tutta”.

di Salvatore Galeone

17 novembre 2017

source: courtesy photo Tracy Learning Center