La musica d'acqua di Suguru Goto

Suguru Goto, artista eclettico giapponese, ha presentato a Torino un'opera rivoluzionaria dal titolo Cynematic in cui l'acqua è protagonista in un'inedita veste di "strumento musicale" in grado di sprigionare musica e movimenti grazie all'impulso ricevuto da onde sonore...

Arte e tecnologia si incontrano nella straordinaria opera di Suguru Goto, l’artista giapponese che fa suonare l’acqua

TORINO - Sprigionare una melodia dall'acqua, armonizzarla e renderla un'esperienza auditiva senza precedenti e' una forma d'arte che esula dal comune immaginario. Suguru Goto, compositore, musicista, inventore e artista multimediale, è il pioniere di questo nuovo genere a metà' strada tra arte concettuale e musica. Considerato tra i più innovativi autori e portavoce di una nuova generazione di artisti giapponesi, Suguru ha realizzato una delle sue ultime installazioni sonore proprio in Italia. Cymatics, questo il nome del progetto, e' una struttura in grado di ricreare una sorta di ambiente dai tratti metafisici e spirituali allo stesso tempo, un luogo dove l’arte rappresenta il naturale collegamento tra realtà materiali e spirituali, tra tecnologia e natura, tra umanesimo e scienza. Protagonista dell'opera è l'acqua che, assieme ad un fluido non-newtoniano, viene messa in moto per dar vita a onde sonore e forme geometriche che ne increspano la superficie. Definita come "una musica da vedere e delle immagini da sentire", l'opera di Goto e' il risultato di un percorso creativo che ha il proprio culmine in una rappresentazione sensoriale della complessità della percezione dell’uomo.

IL PROGETTO ITALIANO - Cymatics è la seconda produzione del progetto Action Sharing ed è stata realizzata con il supporto della Camera di Commercio di Torino. Action Sharing è un programma che si occupa di creare una piattaforma di ricerca sincretica in grado di coinvolgere e far convergere arte, innovazione e scienza ed è l’unico progetto a livello europeo che metta a disposizione degli artisti un team di ingegneri robotici con competenze specifiche di altissimo livello che li possano supportare nella progettazione e realizzazione del loro progetto. L’idea di Goto è stata infatti sviluppata assieme a Action Sharing in occasione del Torino Smart City Festival ed è stata esposta all’interno delle sale al piano nobile del settecentesco Palazzo Birago, edificio progettato dallo Juvarra sede istituzionale della Camera di commercio di Torino, oggi restaurato e considerato uno dei più suggestivi esempi di stile barocco in Italia.

CYMATICS - Cymatics è una scultura cinetica sonora che rappresenta la visione che l’artista ha della natura e la armonizza con elementi simboleggianti il progresso tecnologico. L'acqua, elemento dominante dell’opera, viene utilizzata come una sorta di tela su cui un sistema altamente tecnologico modella e disegna forme geometriche attraverso sequenze sonore generate appositamente dall'artista. Le onde sonore vanno ad agire sull’acqua e sul fluido non-newtoniano.

L’AUTORE - La sua ricerca artistica di Suguru Goto ha una forte componente di sperimentazione tecnica e si basa sull'estensione delle potenzialità esistenti nel rapporto uomo-macchina. Nei suoi lavori le nuove tecnologie si integrano con installazioni interattive e performance sperimentali; Goto ha inventato i cosiddetti strumenti musicali virtuali, in grado di creare un'interfaccia per la comunicazione tra i movimenti del performer e il computer, dove il suono e l'immagine sono controllati da strumenti musicali virtuali in tempo reale attraverso i computer. Ultimamente si è concentrato sulla creazione di robot che è suonano strumenti acustici, e sta gradualmente costruendo un'orchestra di robot. Nel 2010 ha vinto il concorso Action Sharing con l'opera Cymatics. Le sue opere sono state presentate in importanti festival, quali Resonaces / IRCAM, Sonar, ICC, Haus der Kultures der Welt, ISEA, NIME, AV Festival, STRP Festival 2009, Biennale di Venezia, Share Festival. Nel 1995, sua prima opera "NADA (Media Opera)" è stata eseguita al Shauspielhaus a Berlino. Nello stesso anno si trasferisce a Parigi, al fine di realizzare un progetto all'IRCAM. Nel 1998, è stato invitato ad esibirsi al Sonar di Barcellona. Nel 1999 è stato invitato ad esibirsi al ICC di Tokyo. Nel 2003 ha suonato al Centro Pompidou, a Parigi. Goto si occupa della produzione di computer music e di ricerca presso il gruppo "Gestural Controller" all' IRCAM di Parigi dal 1995. Il suo progetto "RoboticMusic" è stato presentato alla 53a Biennale di Venezia 2009 in Italia.

22 novembre 2012