L'artista Kris Abildgaard, cascate acquatiche di luci fluorescenti

Le cascate del Northern California immortalate in scatti suggestivi e magici grazie alla tecnica del light painting dai due artisti Sean Lenz e Kristoffer Abildgaard dell'agenzia From the Lenz. "Neon Luminance", il titolo dell'opera, visibile sul loro sito internet. Sfumature arcobaleno, giochi di acqua e di luce, e scie fluorescenti per sorprendere...

L’acqua e la luce, gli elementi ispiratori dell’ultimo successo di “From the Lenz”

SAN FRANCISCO - Neon Luminance, è questo il titolo dell’ultima opera di From the Lenz, il duo americano composto dagli artisti Sean Lenz e Kristoffer Abildgaard. Tema dell’opera le cascate della California del nord, reinterpretate attraverso la tecnica artistica del light painting in chiave fluorescente. Il risultato: fotografie piene di colori e dall’effetto suggestivo grazie alle mille sfumature derivanti dai giochi di acqua e di luce.

LE OPERE - Realizzarle è stato semplice hanno dichiarato i due artisti, i quali si sono limitati a gettare di notte nelle cascate  alcuni bastoncini fluorescenti al neon di colore diverso e ad immortale con qualche scatto il percorso dell’acqua attraverso esposizioni prolungate fra i 30 secondi e i 7 minuti in modo tale da evidenziare maggiormente le scie luminose derivanti. I bastoncini utilizzati, meglio conosciuti sotto il nome di Cyalume, hanno la caratteristica di essere particolarmente luminosi oltre che galleggianti. Essi inoltre, raccolti alla fine di ogni esposizione, garantiscono il massimo rispetto della risorsa acqua non rilasciando alcuna sostanza tossica. Le fotografie derivanti sono ad oggi visibili sul sito ufficiale del duo americano. Per capire meglio la scelta del tema e il ruolo dell’ elemento acqua quale soggetto artistico, abbiamo intervistato Kris Abildgaard che ci ha esposto il suo punto di vista.

Come ha avuto origine la vostra serie fotografica Neon Luminance?

In quel periodo stavamo sperimentando alcune nuove tecniche utilizzando legnetti fluorescenti e notammo subito che alcuni di questi galleggiavano sull’acqua. Dopo alcuni mesi in cui abbiamo definito meglio il progetto, affinandone la tecnica, abbiamo pensato di intitolarlo in modo appropriato come “Neon Luminance”.

Perchè avete deciso di immortalare la natura nelle vostre foto ed in particolare le cascate?

Essendo dei fotografi naturalisti, volevamo cercare di sottolineare l’enorme contrasto tra ciò che è manodopera dell’uomo e ciò che deriva invece dalla natura, sottolineando in questo caso la straordinaria bellezza delle cascate.

Cosa rappresenta per voi l’elemento dell’acqua? Ha una connotazione magica?

Noi amiamo i movimenti delle cascate perché non lineari, fluidi e liberi di fluttuare. È questo che ci ha attratto.

Quale tecnica avete usato per rendere i vostri scatti così spettacolari?

Abbiamo utilizzato una tecnica fotografica a esposizione prolungata al fine di catturare in una sola foto più segmenti di luce rispetto a quelli derivanti da uno scatto tradizionale.

aggiornato il 17 giugno 2013