Bambini e corretta idratazione: l'impegno di Sanpellegrino

Stefano Agostini, Presidente e AD del Gruppo Sanpellegrino, ha spiegato l’impegno dell’azienda nel promuovere una corretta idratazione tra i più piccoli

ROMA – Lo scorso 22 novembre si è tenuto a Roma il convegno “Bere bene per crescere bene” promosso da FEMTEC (World Federation of Hydrotherapy and Climatherapy) e SIPPS (Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale) con il sostegno del Gruppo Sanpellegrino. Nell’ambito dell’incontro Stefano Agostini, Presidente e AD del Gruppo Sanpellegrino, ha illustrato i principali progetti che vedono l’azienda impegnata nel promuovere il valore dell’acqua minerale e della corretta idratazione per tutte le generazioni.

L’impegno di Sanpellegrino

Da anni Sanpellegrino, insieme al prezioso lavoro dei professori dell’Osservatorio Sanpellegrino  è impegnata infatti in progetti e campagne finalizzate a promuovere una corretta informazione sul ruolo dell’idratazione sul benessere psico-fisico dell’individuo. Un impegno che abbiamo portato avanti quasi in solitaria, ma che abbiamo sempre sentito doveroso per un’azienda, la nostra, che è uno dei player di primo piano assoluto nel mercato di un bene così prezioso come l’acqua.

Il valore dell’acqua minerale

L’acqua minerale è risorsa unica che, per essere definita tale deve ricevere un apposito riconoscimento dal Ministero della Salute e deve, per legge (decreto legislativo n. 176 dell'8 ottobre 2011), provenire da falde o giacimenti sotterranei, essere imbottigliata pura all’origine e non subire trattamenti. Ciò che la contraddistingue è inoltre la costanza nel tempo delle sue caratteristiche essenziali che possono avere effetti favorevoli sulla salute umana

L’acqua minerale non è infatti solo acqua, è un mix di elementi naturali disciolti (sali minerali) acquisiti nel corso del loro lungo percorso sotterraneo (quello di S. Pellegrino dura oltre 20 anni) e che rivestono un ruolo importante in tutti i processi metabolici cellulari. Ogni consumatore dovrebbe quindi liberamente scegliere la propria acqua, in base alle proprie esigenze di gusto, ma anche di benessere.

Le collaborazioni con FEMTEC e SIPPS

L’anno scorso, in EXPO, la nostra collaborazione consolidata con la FEMTEC ha trovato uno dei suoi momenti più alti nella realizzazione della Consensus internazionaleWater & Health”, messa a punto dalla FEMTEC con l’OMS. Un documento che riteniamo prezioso perché sancisce una realtà che cerchiamo di comunicare in tutte le nostre attività: la corretta idratazione non deve essere un di cui della corretta alimentazione, ma deve essere attenzionata in sé e per sé, quale fattore importante per il benessere dell’individuo.  Dal 2015 al 2016 abbiamo voluto aggiungere un altro tassello importante. Da qui è nata la nostra partnership con la SIPPS. I bambini sono, anche per l’idratazione come per innumerevoli altri aspetti, un target delicato, da attenzione con strumenti e progetti specifici.

L’attenzione verso i bambini

Da tempo abbiamo proprio per questo avviato un’iniziativa per le scuole che si chiama hydration @ school. Il progetto, rivolto alle scuole primarie di tutta Italia, offre un percorso stimolante sul tema dell’idratazione e dei sani stili di vita. Cuore dell’iniziativa è il sito web, in cui sono presenti materiali didattici, nonché video e pratiche schede con attività, test ed esperimenti da svolgere in classe. A supporto degli strumenti on-line, gli insegnanti che ne fanno richiesta, possono ricevere direttamente a scuola anche un pratico kit didattico completamente gratuito.

Siamo giunti oggi alla terza edizione del progetto. Nel corso di questi anni, sono stati 37.000 gli insegnanti informati dell’iniziativa, dei quali 2.500 vi hanno preso parte attivamente, con oltre 5.800 classi e quasi 130.000 alunni. 

di Prisca Peroni

28 novembre 2016