Il Progetto LIFE+ AQUA per un maggiore risparmio idrico industriale

Un kit per le imprese capace di misurare i consumi di acqua e supportare le aziende nella pianificazione di interventi per l'efficientamento idrico: questa l'iniziativa realizzata nel contesto del progetto Life+ Aqua. I più coinvolti gli imprenditori del settore agroalimentare...

Un kit per incentivare gli interventi di efficientamento idrico nella filiera agroalimentare

MILANO - La scarsità dell’acqua, fenomeno reso ancora più urgente dai cambiamenti climatici in corso, sta spingendo le aziende ad una riduzione progressiva della risorsa idrica impiegata, congli obiettivi di migliorare gli standard di sostenibilità ambientale e promuovere la competitività delle imprese nel tessuto socio-economico in cui esse sono inserite. Tra quelle più sensibili alla tematica illustrata quelle della  filiera agroalimentare, soprattutto nel territorio della Pianura Padana.

IL KIT- A partire da queste considerazioni, nell'ambito del progetto LIFE+ AQUA, è stato creato un kit per il risparmio idrico nella filiera agroalimentare. Si tratta di un insieme sperimentato di strumenti, pensati per le imprese e le aziende di tutto il comparto, volti a monitorare i consumi idrici e a definire una strategia per l’efficientamento dell’attività dal punto di vista del fabbisogno di acqua. Il kit è pensato come uno strumento ciclico, che supporti chi lo usa in un percorso di analisi e di riduzione continua dei propri consumi idrici. L'obiettivo è fornire una serie di strumenti operativi progettati ad hoc per il settore agro-industriale, che veicolino all'interno dell'azienda le conoscenze necessarie per prendere decisioni efficienti, efficaci, economicamente sostenibili e trasparenti. L'approccio ciclico permette infatti una valutazione periodica, ed una rendicontazione dei cambiamenti raggiunti.

ALLEANZA PER L’ACQUA- Il kit è stato realizzato con il contributo di un panel di 19 esperti di livello internazionale che comprende, oltre ai promotori, alcuni istituti di ricerca - CNR, CRPA, CRPV, ENEA, Laboratorio Enviren, Nomisma - le Università Bocconi, di Ferrara e di Padova, CER, CEVICO, Geetit, Granarolo e Unipeg. Per garantirne l’applicazione è stata costituita un’Alleanza per l’Acqua tra i promotori del progetto - ARPA Emilia-Romagna, Regione Emilia-Romagna, Legacoop Agroalimentare Nazionale, Legacoop Agroalimentare Nord Italia, Legacoop Emilia Romagna e Indica Srl -  e alcune aziende del territorio. Il kit è già stato adottato, sperimentato e testato dalle imprese promotrici del progetto e da altre 15 coinvolte successivamente. 

Aggiornato il 15 luglio 2013