La crescita economica dell'Afghanistan dipende dall'acqua

Un rapporto delle Nazioni Unite sottolinea la necessità di risolvere il problema delle risorse idriche nel Medio Oriente, soprattutto in Afghanistan

MILANO – La gestione delle risorse idriche in Afghanistan è essenziale per lo sviluppo del Paese. A dirlo è un rapporto delle Nazioni Unite, “Diritti idrici”, che sottolinea la necessità di mezzi più efficaci e trasparenti per risolvere la problematica delle risorse idriche.

Afghanistan

Questo rapporto delinea chiaramente quello che non va bene a causa delle controversie legate all’acqua - dice Tadamichi Yamamoto, dirigente generale della missione di assistenza delle Nazioni Unite in Afghanistan (UNAMA)-. Risolvere queste controversie in modo pacifico è di fondamentale importanza”. Il documento “Diritti idrici” è una valutazione del quadro giuridico che disciplina l’acqua dell'Afghanistan e il rapporto con l’agricoltura. Osserva come mezzi formali e informali vengono utilizzati per risolvere le controversie legate alle risorse idriche del Paese. L'Afghanistan presenta un territorio prevalentemente montuoso: nella parte nord-orientale c'è la catena montuosa dell'Hindu Kush, una delle più alte al mondo. Il clima è molto caldo, secco e arido.

Settore agricolo prioritario

Quasi l’80% degli afghani vive grazie al settore agricolo. Molte comunità rurali dipendono dall’accesso affidabile alle fonti di acqua, che permettono  di curare i raccolti e nutrire il bestiame, che sono i loro principali mezzi di sussistenza. La struttura amministrativa della legge sull’acqua, dovrebbe essere pienamente attuata in tutti i bacini idrici stabilendo i consigli, i sotto-comitati e le associazioni che la legge prevede. Il Supreme Council of Water Affairs Management, che ha istituito la legge per migliorare il coordinamento e l'attuazione di programmi di risorse idriche, dovrebbe iniziare ad utilizzare la sua autorità per semplificare la gestione dell’acqua tra i ministeri e dipartimenti responsabili.

di Alessandro Michielli

3 novembre 2016

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