MILANO –  Creare un capolavoro e preservare il territorio. Questa visione vede solitamente protagonisti artisti navigati della “Plastic art”, ovvero quelle persone che attraverso il riciclo della plastica sono in grado creare capolavori di grande livello.

In questo processo di sensibilizzazione che riguarda il territorio e il riutilizzo della plastica, è importante partire dai più piccoli.

Un esempio attuale sono gli studenti della  Mesquite Academy,  che hanno lavorato diverse settimane per completare un’installazione di bottiglie in plastica all’interno della propria scuola.

Com’è partito il progetto?

Per iniziare, gli studenti hanno raccolto bottiglie di plastica di tutti i colori su consiglio dell’insegnante d’arte Shelly Harris, che ha avuto l'idea di utilizzare questi contenitori per creare opere d’arte.

Tutto è nato un anno fa, mentre la Harris lavorava presso la scuola elementare Lawrence.

Il progetto è stato ispirato dal lavoro del celebre artista del vetro Dale Chihuly: «Sono andata su Google alla ricerca di progetti che avremmo potuto realizzare con materiali di recupero - ha detto la Harris – e così mi sono imbattuta nelle opere di Chihuly che mi hanno ispirato».

Arte a tempo pieno

I risultati di questa ricerca sul web, ha portato gli studenti della Lawrence a creare delle ghirlande speciali, riutilizzando vecchie bottiglie di plastica, affinché venissero appese sulle porte della scuola.

Durante l’ultimo anno scolastico, alla Harris è stato assegnato il compito di insegnare arte a tempo pieno, per portare avanti questo tipo di progetti.

Come alla Lawrence, l’insegnante ha voluto ripetere lo stesso progetto presso la Mesquite Academy, utilizzando le bottiglie di plastica per creare dei lampadari da appendere nella scuola.

La Harris ha invitato i funzionari del distretto a contribuire a questo progetto artistico per celebrare il Big Art Day.

di Salvatore Galeone

19 gennaio 2018

source: starlocalmedia.com