MILANO – Il 18 maggio si celebra la giornata internazionale dei Musei. Con lo slogan “Musei per ispirare il futuro”, l’edizione 2021 si concentrerà sul ripensamento dei Musei del futuro per affrontare le sfide del presente. Proprio negli ultimi anni si è ripensato al ruolo dei musei e a come possano sorgere nuove forme museali aperte, non chiuse ma immerse in ambienti di vita tradizionali, capaci di ospitare patrimonio naturalistico e storico-artistico particolarmente rilevante come nel caso degli ecomusei.
A proposito di poli museali e ambiente, è stato inaugurato l'8 maggio scorso, a Madrid, il primo museo interamente riciclabile, The Plastic Museum. Tutte le parti che compongono la struttura, in materiale plastico, verranno riutilizzate o riciclate una volta smantellata.
The Plastic Museum
Il museo nasce da un'idea di EsPlásticos, piattaforma spagnola dedicata alla filiera del riciclo, ed è stata progettata dallo studio di architettura Delavegacanolasso, specializzato in prefabbricati modulari e nell'utilizzo di componenti in plastica per la progettazione e realizzazione di strutture e arredi. L'area espositiva si estende su una superficie di 73,5 metri quadrati, suddivisa in tre sale e realizzata con diversi materiali plastici come polietilene, polimetilmetacrilato, policarbonato e PVC.
Aumentare la consapevolezza sulla plastica
Gli oggetti esposti, realizzati con la stessa plastica dell'edificio, rendono omaggio alle varie creazioni in plastica e ne evidenziano gli usi sconosciuti e le utilità inaspettate. Lo scopo della mostra è attirare l'attenzione dei consumatori, dei media, degli opinion maker e dei politici per aumentare la consapevolezza dei vantaggi della plastica e delle soluzioni che possono fornire. L'esposizione infatti racconta il ruolo cruciale della plastica nel quotidiano, oltre alle opportunità offerte dal riciclo e riutilizzo: salute, comunicazione, edilizia, alimentazione e mobilità sostenibile.
I falsi miti sulla plastica
In occasione dell’inaugurazione del The Plastic Museum, EsPlásticos ha pubblicato le 10 verità per sfatare i falsi miti sulla plastica sul sito web del museo. Nel documento si sottolinea come le materie plastiche conformi alle leggi e ai regolamenti più esigenti a livello internazionale non rappresentino alcun tipo di rischio per la salute e che gli imballaggi in plastica permettono di distribuire e consumare gli alimenti con maggiore sicurezza, praticità evitando gli sprechi. Sul sito inoltre vengono evidenziate le diverse tecnologie chirurgiche avanzate che dipendono dalla plastica, la resistenza dei prodotti realizzati con plastica dura e come questo materiale riduca i consumi di acqua ed energia e le emissioni di anidride carbonica, soprattutto nel settore agricolo e nei processi di imballaggio.
Ridurre, riutilizzare e riciclare è responsabilità di tutti: le materie plastiche sono materiali riciclabili che supportano l'economia circolare. Affinché possano essere riciclati e utilizzati, da EsPlásticos sottolineano quanto sia importante che tutti imparino a separarli correttamente e non lasciarli in aree naturali. “EsPlásticos sta ora lanciando una campagna originale che mostra le straordinarie proprietà della plastica, inclusa la sua riciclabilità", ha affermato Andreas Schütte, amministratore delegato del trasformatore Paccor.
Di Rossella Digiacomo