Acqua Levissima nel segno della sostenibilità: nasce il progetto “Regeneration”

Il brand si impegna così nel creare un impatto positivo, a beneficio del territorio e delle comunità

MILANO – Levissima ha presentato il progetto “Regeneration” con il quale contribuire attivamente ad un mondo in cui le risorse naturali vengono utilizzate in modo condiviso e responsabile per creare insieme un impatto positivo. Nasce da ciò la volontà di promuovere stili di vita sostenibili, in una logica di economia circolare, a cominciare proprio dalla plastica delle bottiglie in PET di Levissima che, se gestita adeguatamente, diventa una risorsa.

La plastica PET è un imballaggio leggero, sicuro e tra i migliori per conservare la purezza originale dell’acqua minerale, un materiale riciclabile al 100% e rigenerabile in nuove forme. Attraverso la promozione di stili di vita sostenibili, la plastica può rappresentare una vera e propria risorsa per la società in cui viviamo.

Le dichiarazioni di Giacomo Giacani, Marketing Manager Gruppo Sanpellegrino, sul progetto Regeneration

Regeneration è un progetto di Levissima che parla di sostenibilità. La tutela e la preservazione dei ghiacciai, la gestione responsabile della risorsa acqua, il rispetto della biodiversità e la continua ricerca di innovazioni per la riduzione dell’impatto ambientale, sono parte dell’impegno di Levissima su cui si fonda Regeneration. In un’ottica di economia circolare, ci impegneremo attivamente con progetti e iniziative orientati a ridurre anche l’impronta ecologica della plastica - ha dichiarato Giacomo Giacani, Marketing Manager Gruppo Sanpellegrino - Vogliamo ricordare il valore della plastica come risorsa, promuovendo una cultura di ‘rigenerazione’, e dando nuova vita a una delle più importanti scoperte del secolo scorso, per creare assieme un impatto positivo con progetti a beneficio della comunità”. 

I nuovi progetti sul riciclo svelati in occasione della Coppa del Mondo di Sci

Sarà la Coppa del Mondo di Sci Maschile, che si terrà a Bormio il 28 e il 29 dicembre, la giusta occasione per svelare i nuovi progetti di rigenerazione. Nel 2020, infatti, vedrà la luce un bivacco di montagna, formato da plastica e materiali riciclati, all’interno del Parco Nazionale dello Stelvio. Le gare di Coppa, inoltre, saranno l’opportunità per avviare delle attività di educazione al riciclo, sia fuori che dentro la manifestazione, responsabilizzando tutti i consumatori ad una corretta raccolta delle bottiglie con l’obiettivo di ridare al territorio un progetto concreto di valorizzazione e dimostrando il potenziale rigenerativo della plastica PET.

di Stefania Ghezzi

Source: Adobe Stock