Per un bambino su 10 si può vivere anche senza acqua

Per un bambino su 10 si può vivere anche senza acqua

Natural Hydration Institute e Children's Food Trust hanno lanciato una nuova campagna dopo i preoccupanti dati di una ricerca che ha svelato "gravi lacune" nella conoscenza dei bambini sulla nutrizione. Quasi un bambino su 10 credeva che il corpo può sopravvivere senza acqua...

Lo rileva uno studio del Natural Hydration Institute

MILANO – Quanta acqua bevono di solito i bambini? A scuola la beve solo uno su 2 mentre a casa appena 4 su 10. Sono i dati preoccupanti di un recente studio del Natural Hydration Institute realizzato per capire il rapporto e le conoscenze che hanno i piccoli nei confronti dell’alimentazione in particolare e dell’idratazione nello specifico.

I DATI – Anche se numerosi studi hanno provato che l’acqua può migliorare l’attenzione, meno di un terzo dei bambini credono che l’acqua li aiuti a concentrarsi a scuola. Più di un terzo poi ha detto di non bere acqua quando ha sete e il 42,4% di non bere acqua quando pratica sport o fa esercizi fisici. E per quanto riguarda la sopravvivenza? Oltre la metà dei bambini vede la pasta come elemento essenziale, più di un terzo i succhi di frutta e uno su cinque crede che occorrano dolci. Appena un ragazzo su 10, infine, pensa che si possa sopravvivere senza acqua.

PREVENZIONE – La dottoressa Patricia Mucavele, responsabile della nutrizione di Children’s Food Trust, ha spiegato: “Le bevande zuccherate possono contribuire alla carie, all’aumento di peso e dare poco valore nutritivo. La carie dentaria e l’obesità sono minacce sempre crescenti per la salute dei figli, per questo è necessario aiutarli a sviluppare buone abitudini fin dalla giovane età. Lavoriamo con il Natural Hydration Institute per cercare di spiegare i vantaggi derivanti dal bere acqua. In questo senso vorremmo vedere più disponibilità di acqua nelle scuole e nei luoghi pubblici garantendo ad adulti e bambini una sana alternativa alle altre bevande”.

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aggiornato il 15 ottobre 2014