MILANO – Non solo sarà la prima donna nella storia di Sanpellegrino ad avere la responsabilità di tutti i 7 siti produttivi del Gruppo ma, con Tiziana Albanese, ingegnere di 46 anni, salgono al 50% le quote rosa all’interno del Comitato di Direzione dell’azienda.
Una nomina che rappresenta dunque un traguardo storico e al tempo stesso anche simbolico in un’epoca in cui proprio le donne, in ambito lavorativo, non sempre riescono a vedere riconosciute pari opportunità.
Il profilo della manager
Tiziana Albanese è laureata in Ingegneria Chimica presso l’Università di Padova e ha conseguito anche un Master in Business Administration presso la SDA Bocconi di Milano.
Entrata nel Gruppo Nestlé nel 2006 come Industrial Performance Manager, Albanese ha curato i progetti di miglioramento operativo dei siti produttivi del Gruppo Sanpellegrino fino al 2011, anno in cui è diventata Direttore dello stabilimento Levissima a Cepina Valdisotto.
Successivamente ha gestito, in qualità di Direttore, il sito produttivo di Ruspino, a San Pellegrino Terme, dove viene imbottigliata la celebre acqua minerale S.Pellegrino, ambasciatore del Made in Italy in più di 150 Paesi nel mondo.
Albanese ha lavorato anche in Svizzera, presso l’headquarter di Nestlé a Vevey, come Head of Factory Organisation Development. Ha iniziato la sua carriera in Bain & Company e Ausimont, società del Gruppo Montedison.
Lo sviluppo industriale
In qualità di Direttore Tecnico ha il compito di sviluppare industrialmente i nuovi lanci prodotto, migliorare l'efficienza e incrementare la capacità produttiva degli stabilimenti, sostenendo la crescita del Gruppo, attraverso una struttura industriale competitiva, rispettosa dell’ambiente e impegnata a creare valore condiviso nelle comunità in cui opera.
di Prisca Peroni
28 maggio 2018