WeCyclers, l'innovativa iniziativa dedicata al riciclo in bicicletta

WeCyclers, l'innovativa iniziativa dedicata al riciclo in bicicletta

In Nigeria per incentivare le famiglie hanno inventato un nuovo modo di sensibilizzare alla raccolta differenziata. In bicicletta gli addetti passano porta a porta per raccogliere il materiale di scarto e riconoscere in base al peso un punteggio utile per concorrere a premi che vanno da spesa alimentare a utensili per la cucina...

Punteggio a premi per le famiglie in base al peso dei rifiuti restituiti

MILANO – La più grande città della Nigeria Lagos è la patria di circa 20 milioni di persone e produce uno sbalorditivo di 10.000 tonnellate di rifiuti ogni giorno, molti dei quali si accumula per le strade trafficate o galleggia in vere e proprie discariche a cielo aperto. Per sensibilizzare alla raccolta differenziata e all’importanza del riciclo, è nata una innovativa iniziativa dal titolo “WeCyclers”.

L’IDEA L’idea è frutto di Bilikiss Adebiyi, una ex ingegnere ideatrice del software IMB MIT, a cui è venuta durante i suoi studi negli Stati Uniti. “Le persone muoiono a causa di allagamenti perché intasiamo il drenaggio dei terreni – ha spiegato – Le sostanze chimiche e i rifiuti che le persone semplicemente gettano via hanno un grosso impatto ambientale e questo comportamento è dovuto alla mancanza di consapevolezza sull’importanza dello smaltire correttamente i rifiuti”. Finora questo sistema ha permesso la raccolta di quasi 200 tonnellate di rifiuti provenienti da circa 5.000 famiglie attraverso operatori che praticano il porta a porta su biciclette adattate appositamente per trasportare grandi sacchi di tela colorati per i rifiuti riciclabili.

LA RACCOLTA – I piloti vanno di porta in porta a raccogliere e pesare i materiali. Ogni chilogrammo accumula crediti per i clienti, permettendo loro di commutare i loro punti in premi. “Il riciclo qui non è diffuso, anzi le persone non sanno nemmeno cos’è. Per questo abbiamo deciso di adottare questo sistema di incentivazione: così la gente capisce che anche i rifiuti hanno un valore – ha spiegato Adebiyi”. I punti permettono alle famiglie di incassare prodotti alimentari, attrezzature da cucina e crediti di telefonia mobile.

aggiornato il 14 marzo 2014