Prevenire influenza e malanni con buoni alleati: acqua e corretta idratazione

Bere tanta acqua e mantenere la giusta idratazione è essenziale nella cura e nella prevenzione delle influenze stagionali

MILANO - Bere un’adeguata quantità di acqua ogni giorno è fondamentale per il mantenimento di uno stato di benessere: i benefici sono innumerevoli e interessano l’intero organismo. In particolare, secondo uno studio, bere acqua può, tra le altre cose, aiutare a tenere alla larga l’influenza stagionale.

I benefici di una corretta idratazione per combattere l’influenza

Il dottor David Lewis, che ha condotto la ricerca, ha affermato che bere acqua è fondamentale perché ogni parte del corpo necessita di liquidi per funzionare correttamente, ma, in particolare durante i cambi di stagione, è molto importante restare idratati per evitare i sintomi influenzali. “La prima linea di difesa è la membrana mucosa del naso” dice il dottore. “Essa fa da barriera e intrappola polvere e batteri impedendo loro di arrivare ai polmoni. Mantenere le mucose del naso umide è fondamentale affinché queste lavorino correttamente. Se si è disidratati, infatti, le membrane si seccano compromettendo la loro funzione di barriera e permettendo ai batteri di entrare nel nostro corpo.”

Quanta acqua bere per prevenire i sintomi dell’influenza

Secondo lo studio, otto bicchieri d’acqua al giorno sono la quantità raccomandata per prevenire i sintomi dell’influenza. Le persone che bevono un quantitativo inferiore di acqua hanno molte più probabilità di ammalarsi o di prendere un raffreddore o un mal di gola. La ricerca ha dimostrato infatti che i soggetti che hanno bevuto solo 3 bicchieri di acqua al giorno sono stati cinque volte più a rischio di contrarre influenza e raffreddore rispetto a quelli che ne hanno bevuti 8. Come affermato dal dottor Lewis, è consigliabile bere acqua naturale, se necessario lasciata raffreddare in frigo o aromatizzata con uno spruzzo di limone, e a piccoli sorsi.

di Stefania Ghezzi

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