MILANO – Un bicchiere d’acqua è molto più di quanto si possa immaginare guardandolo. Può aiutare a migliorare la salute del corpo e garantire il benessere generale della persona.
La blogger americana “The Wolf” ha messo in guardia quanti, come lei, sopravvalutavano il significato di un bicchiere d’acqua.
E per berne a sufficienza durante tutta la giornata ha escogitato 4 semplici trucchi.
Fai ricorso alle App
Se sei smemorato e ti dimentichi di bere, c’è un App diversa dalle solite che ti può invogliare a farlo. Si chiama Nanny ed è una pianta che necessita di acqua per crescere. Ma la particolarità è che non “accetta” bicchieri se prima non li bevi tu.
Curarla e vederne i progressi aiuta ad avere la stessa responsabilità nei propri riguardi e prendersi cura della propria salute.
Vederla appassire fa quasi sentire in colpa! Vuoi fare lo stesso con te?
Bottiglie d’acqua intelligenti
Investire nell’acquisto di una bottiglia intelligente potrebbe essere un ottimo affare.
Qualche tempo fa sulla piattaforma di Crowdfounding Kickstarter è apparsa una campagna a sostegno di HidrateSpark, un progetto che puntava a produrre una bottiglia con un dispositivo sincronizzato con il telefono che ti ricorda quando bere.
Ma non si tratta solo di un alert orario: la bottiglia inizia a brillare e vibrare per segnalarti che è tempo di bere.
Conta le bottiglie d’acqua
Le raccomandazioni generali circa l’acqua da bere durante il giorno parlano in media di 1,5 e 2 litri. Ma sappiamo che, a seconda delle esigenze personali, tali quantità possono anche essere maggiori.
Un rimedio su come regolarsi può essere quello di mettere sulla propria scrivania – o comunque a portata di mano – il corrispettivo in bottigliette d’acqua.
Ad esempio: due litri equivalgono a 4 bottiglie da mezzo litro.
Vederle e porsi l’obiettivo di berle tutte entro la giornata è un esercizio utile. Il corpo ringrazierà.
Gusta la tua acqua
Per rendere più appetibili i tuoi bicchieri puoi senz’altro aggiungervi pezzi di frutta per aromatizzarla naturalmente.
In più avrai anche a disposizione delle sostanze nutrienti in più – quali vitamine e minerali – utili alle diverse funzioni metaboliche.
di Michael Vedovato
18 gennaio 2018
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