MILANO – Vi siete mai chiesti perché in inverno sorseggiare del te caldo è molto più invogliante rispetto al bere acqua?
Secondo il nutrizionista Dr. Simran Saini, esperto della struttura Fortis Hospital in India, è il tempo a determinare la quantità di acqua che si beve durante il giorno.
In estate il caldo ci fa perdere molta acqua e quindi la voglia di bere, anche per rinfrescarsi, è più sentita.
Tuttavia, quello che si sottovaluta, è che anche in inverno perdiamo la stessa quantità di acqua, sia attraverso la respirazione sia facendo lavorare il corpo sotto vestiti più pesanti.
Ecco dunque che, anche con le temperature fredde, bere acqua è un’attività importante per mantenere in salute il nostro organismo.
L’acqua e il corpo
Il nostro corpo è composto da circa il 65/70% di acqua e, indipendentemente dal periodo dell'anno, richiede una costante e corretta idratazione.
L’acqua è presente in tutte le sue cellule, organi e tessuti per regolare e mantenere tutte le funzioni corporee.
Sudore, digestione e minzione sono le tre attività principali che fanno sì che il corpo perda costantemente acqua, ragione per cui è necessario reintegrarla regolarmente.
Freddo e idratazione
Durante l’inverno, ha spiegato il Dr. Simran Saini, il corpo non ha bisogno di acqua come in estate per raffreddarsi.
Tuttavia non bere acqua o berne meno rispetto a quanto si dovrebbe fare, può portare a uno squilibrio del bilancio idrico del corpo e, quindi, a disidratazione.
In più, bisogna ricordare, che le temperature fredde inducono la disidratazione a causa alla secchezza dell’aria che non permette al corpo di “ricevere” umidità esterna e quindi di “sentirsi” idratato.
Questi due fattori determinano un unico e poco considerato risultato: in inverno perdiamo acqua a nostra insaputa e non sentiamo il bisogno di reintegrarla.
Le soluzioni
Se bere solo acqua non ci invoglia a sufficienza, possiamo introdurre anche altre bevande e alimenti quali the, acqua e miele tiepido o acqua e limone, e minestre, che dalla loro hanno anche il vantaggio di contenere minerali e sostanze vitali utili al nostro corpo.
A dare uno sprint nutrizionale in più possono infine essere le verdure di stagione (quali spinaci, carote e fagioli), da consumare con maggiore frequenza nella dieta settimanale.
di Salvatore Galeone
8 novembre 2017
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