“Tenera è l’acqua”, la dolcezza dell’acqua nel nuovo romanzo di Sebastiano Nata

L’acqua fonte d’ispirazione per raggiungere i propri traguardi è il filo conduttore della trama di “Tenera è l’acqua”, il nuovo romanzo di Sebastiano Nata

MILANO – L’acqua nelle sue diverse forme, fonte d’ispirazione per raggiungere i propri traguardi nonostante le difficoltà è il filo conduttore della trama di “Tenera è l’acqua”, il nuovo romanzo di Sebastiano Nata, ex dirigente d’azienda e scrittore impegnato nel sociale.

La passione per l’acqua

Il libro vede come protagonisti Giacomo, Paola e Mattia, tre persone di cui il lettore conosce, pagina dopo pagina, storia, esitazioni, passioni e intimi drammi familiari. A legarli non solo un rapporto di amicizia e di amore, ma anche la passione per l’acqua, in particolare per il nuoto, che si dispiega nelle sue varie forme: dalla piscina, dove prende via la narrazione e dove avvengono delle competizioni, alle fontane della città di Roma fino ai corsi d’acqua come l’Aniene o agli scrosci che dal cielo ricordano pianti di pascoliana memoria.

Resistere qualche metro in più

I tre protagonisti non capiscono quello che succede a loro stessi e agli altri, l’indifferenza e l’ingiustizia che vedono ovunque attorno, hanno paura e sono quasi pronti ad arrendersi. Invece, malgrado perdite e tradimenti, si accorgono che, come per le gare in acqua nelle quali si cimentano nonostante l’età, quello che conta è resistere qualche metro in più, qualche attimo, continuando a credere che sia ancora possibile toccare il traguardo: volersi bene davvero.

La passione per il nuoto

A distanza di oltre vent’anni dalla pubblicazione de “Il dipendente”, Sebastiano Nata torna ad affrontare i temi della solitudine, della libertà e del coraggio. E, come nelle precedenti opere, torna protagonista anche l’elemento acqua, come quella delle piscine dove l’autore ha nuotato per tanti anni. Come confessato in una recente intervista, Sebastiano Nata da ragazzo fu protagonista alle Olimpiadi di Monaco nei duecento delfino e negli ultimi anni ha ripreso a nuotare, detenendo un paio di record italiani nella categoria Master.

Di Rossella Digiacomo