Caldo estivo, l’idratazione è importante anche per i cani

In estate anche gli amici a quattro zampe possono incorrere in colpi di calore. I consigli dall’esperto su come preservarli anche grazie ad una corretta idratazione

MILANO - Le alte temperature e l’umidità mettono particolarmente a rischio la salute degli animali domestici; i cani in particolar modo sono esposti a possibili shock, colpi di calore, fino ad arrivare a situazioni di collasso. In questo periodo particolarmente caldo è dunque fondamentale che il nostro amico a quattro zampe abbia sempre la possibilità di abbeverarsi e l’opportunità di trovare riparo e spazi freschi durante le ore più calde della giornata. Marco Maggi, Coordinatore dei servizi veterinari di Ca’ Zampa, spiega come tutelare il proprio animale domestico dal caldo.

L’importanza dell’idratazione

Il cane, a differenza dell’uomo, non suda e quindi non può ridurre il calore corporeo attraverso le ghiandole sudoripare, ma può abbassare la temperatura corporea ansimando a bocca aperta. Per difendere Fido dal caldo è fondamentale una corretta idratazione. “Non esiste, come per l’uomo, un’indicazione di massima su quanto un cane debba bere in media al giorno, nemmeno in base alla sua taglia. Esso deve gestire singolarmente la quantità di acqua necessaria per abbeverarsi, e di conseguenza il padrone deve garantirgli l’opportunità di bere in qualsiasi momento.”

I sintomi della disidratazione

Esistono comunque dei sintomi che indicano il rischio di disidratazione per il proprio cane. “Quando ha sete, il cane va subito in iperventilazione, si ferma, cerca di abbeverarsi ed eliminare il calore arieggiando dalla bocca. E’ importante da parte del padrone prevenire e accorgersi in tempo di eventuali segnali corporei: per esempio nel gioco, ogni 15-20 minuti dobbiamo far fare una pausa al nostro cane che, preso dalla voglia di divertirsi, è poco attento ai segnali del proprio organismo, rischiando anche di collassare improvvisamente.” Secondo gli esperti per Fido idratarsi è più importante che mangiare. “Un cane può restare tranquillamente anche senza cibo per diverse ore – prosegue Marco Maggi - ma non può fare a meno dell’acqua, soprattutto durante le ore più calde della giornata. Inoltre occorre assicurarsi che mangi durante le ore fresche, al mattino o la sera quando tramonta il sole; a volte è il cane stesso che sceglie le ore meno calde per mangiare.”

Altri accorgimenti

Anche i polpastrelli del cane, maggiormente esposti in estate ad alte temperatura a causa dell’asfalto rovente, devono essere sempre ben puliti e idratati. “La natura ha dotato i cani di suole e scarpe naturali: sulle zampe il cane ha polpastrelli caratterizzati da un tessuto di granulazione molto resistente, elastico e fatto apposta per attutire gli urti, capaci di farlo camminare su diversi tipi di superficie senza problemi. Tuttavia, al proprietario viene chiesto di avere una cura del polpastrello: esistono delle pomate apposite per prevenire eventuali screpolature e tagli.”

di Stefania Ghezzi

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