Stabilimento industriale

Sanpellegrino apre le porte di San Giorgio in Bosco a 30 studenti veronesi

L’incontro si colloca nell’ambito del progetto Sanpellegrino Campus con cui l’azienda avvicina i giovani al mondo del lavoro

SAN GIORGIO IN BOSCO (PD) – Il Gruppo Sanpellegrino prosegue il suo impegno nei confronti del mondo dell’Università e degli studenti accogliendo 30 studenti del dipartimento di Biotecnologia dell’Università di Verona nello stabilimento di San Giorgio in Bosco (Padova). L’incontro, che si è svolto giovedì 28 maggio, nasce per creare uno scambio virtuoso tra giovani e azienda con l’obiettivo di far conoscere quali sono le skills che bisogna sviluppare per collocarsi nel mondo del lavoro dopo il percorso accademico.

Innovazione e ricadute sul territorio

Nello stabilimento padovano viene imbottigliata l’acqua minerale Nestlé Vera che sgorga dalle Dolomiti e, al tempo stesso, sono presenti anche alcune linee produttive delle storiche bibite Sanpellegrino (due dedicate al prodotto in PET e una a quello in lattina) e una linea dedicata al te freddo Belté. La fabbrica di San Giorgio in Bosco, inoltre, è anche un importante centro di ricerca e sviluppo di nuovi materiali che mirano a ridurre l’impatto ambientale delle attività del Gruppo Sanpellegrino; produce autonomamente energia elettrica, vapore e acqua fredda; ha creato la “Bottle Fly”, la bottiglia da 0,5 litri più leggera con i suoi 9,6 grammi; dà lavoro a 360 persone e per questo ha importante ricadute economiche e sociali sul territorio.

L’incontro

Proprio per capire come funziona una realtà industriale di tale livello e così complessa, l’azienda accoglie i 30 studenti dell’Università di Verona per rafforzare le loro conoscenze accademiche con le competenze dei suoi manager. A guidare i giovani saranno Renza Tomasello, Market Quality Manager di Sanpellegrino e Prisca Peroni, Responsabile Relazioni Esterne del Gruppo Sanpellegrino.

Il progetto Sanpellegrino Campus

L’iniziativa rientra nel più ampio progetto Sanpellegrino Campus di sostegno ai giovani universitari e laureati. Tra le attività anche il Premio Sanpellegrino Campus, giunto quest’anno alla sua 3° edizione, che valorizza il talento dei giovani laureati premiandoli con 3 borse di studio di 1.500 euro alle migliori tesi in “Acqua e Benessere”, “Sostenibilità Ambientale ed Economica”, “Made in Italy”. E per avvicinare ancora di più i giovani al mondo del lavoro, a ciascuna borsa di studio è associata anche la possibilità di effettuare uno stage in azienda.