MILANO - La Giornata Mondiale dei Diritti degli Animali, celebrata ogni anno il 10 dicembre, coincide simbolicamente con la Giornata dei Diritti Umani. Questa sovrapposizione non è casuale: nasce dall’idea che la dignità e il rispetto non dovrebbero essere limitati alla sola specie umana. L’appuntamento, promosso da associazioni per la tutela animale a partire dagli anni ’90, è oggi un momento di riflessione globale sul rapporto tra esseri umani e animali e sulle responsabilità etiche, ambientali e sociali che ne derivano.
Una ricorrenza per i diritti di chi non ha voce
La Giornata mira a sensibilizzare l’opinione pubblica su tematiche cruciali legate al benessere animale, tra cui:
- prevenzione del maltrattamento e dell’abbandono,
- tutela degli habitat naturali,
- promozione di pratiche agricole sostenibili,
- limitazione della sperimentazione animale,
- valorizzazione delle adozioni consapevoli.
La ricorrenza invita cittadini, governi e imprese a considerare gli animali come esseri senzienti, capaci di provare dolore e piacere, come riconosciuto da numerosi organismi internazionali.
Che cosa significa “diritti degli animali”?
Il concetto di “diritti degli animali” non è uniforme a livello giuridico, ma trova una base comune nel principio secondo cui gli animali meritano protezione contro sofferenze inutili. In molti Paesi europei, compresa l’Italia, gli animali sono riconosciuti come esseri senzienti e tutelati da norme specifiche che regolano:
- la protezione degli animali domestici e da compagnia,
- la tutela della fauna selvatica,
- le condizioni di allevamento e trasporto,
- i metodi di macellazione,
- l’uso degli animali nella ricerca scientifica.
Un esempio significativo è il Trattato di Lisbona dell’Unione Europea (in vigore dal 2009), che riconosce esplicitamente la sensibilità degli animali e obbliga gli Stati membri a tenerne conto nell’elaborazione delle politiche pubbliche.
Perché il 10 dicembre? Un legame con i diritti umani
Celebrando i diritti degli animali lo stesso giorno dei diritti umani, la ricorrenza sottolinea che il rispetto per ogni forma di vita è parte di un’unica visione etica. Il principio è chiaro: una società che tutela i più deboli, umani o non umani, costruisce un modello di convivenza più giusto, sostenibile e responsabile.
Organizzazioni internazionali come World Animal Day, International Animal Rights Day e varie ONG ambientaliste usano questa data per lanciare campagne, diffondere buone pratiche e promuovere politiche orientate alla riduzione della sofferenza animale.
Le sfide globali: tra benessere, ambiente e responsabilità
La tutela degli animali oggi è strettamente legata ai grandi temi ambientali e sociali. Tra le principali sfide:
- Perdita di biodiversità: secondo l’ONU, un milione di specie rischia l’estinzione nelle prossime decadi.
- Cambiamenti climatici: gli eventi estremi mettono a rischio habitat, migrazioni e capacità di sopravvivenza.
- Allevamenti intensivi: rappresentano una delle cause principali di inquinamento, deforestazione e consumo idrico.
- Traffico illegale di fauna selvatica: un mercato multimiliardario che minaccia specie rare e ecosistemi.
La Giornata del 10 dicembre diventa così un'occasione per ricordare che la protezione degli animali è anche protezione del pianeta.
Come contribuire: piccoli gesti, grande impatto
Ogni individuo può favorire il benessere animale attraverso azioni quotidiane:
- adottare responsabilmente un animale da un rifugio,
- sostenere enti impegnati nella tutela della fauna,
- evitare prodotti legati alla sperimentazione animale,
- privilegiare filiere sostenibili e cruelty-free,
- sensibilizzare amici e familiari sui temi del rispetto animale.
Fonti
- Trattato di Lisbona – Protocollo sulla protezione e il benessere degli animali, Unione Europea (2009).
- Consiglio dell’Unione europea – Rapporti sulla biodiversità e cambiamenti climatici.
- International Animal Rights Day – Iniziative e campagne delle organizzazioni promotrici, Uncaged Campaigns.
- Ministero della Salute (Italia) – Normativa sul benessere animale e riconoscimento degli animali come esseri senzienti.