A Panama il primo villaggio al mondo costruito con un milione di bottiglie di plastica_alt tag

A Panama il primo villaggio al mondo costruito con un milione di bottiglie di plastica

Alla fine saranno 120 le case costruite grazie a un progetto che sta aiutando a preservare un ambiente lussureggiante e unico

MILANO – Si chiama Plastic Bottle Village, e non poteva essere altrimenti, il progetto che Robert Bezeau sta sviluppando insieme a un team di architetti a Panama su Isla Colón a Bocas Del Toro. Un’iniziativa che, da un lato, sta consentendo di deviare dalla discarica diverse tonnellate di rifiuti e, dall’altro, di realizzare abitazioni ecosostenibili con numerosi vantaggi ambientali.

Le case del Plastic Bottle Village

Ogni casa sarà composta da una gabbia d'acciaio piena di bottiglie di plastica riciclate che vengono poi coperte da una miscela di calcestruzzo. Per la costruzione della prima casa con due stanze sono servire 10.000 bottiglie di plastica e si sono ottenuti anche effetti di comfort inaspettati: temperature interne fino a 17 gradi più basse rispetto al torrido clima panamense. Il gruppo di progettisti ha ideato anche tre diversi modelli di appartamenti dalle forti capacità antisismiche e la possibilità di personalizzare ogni casa secondo i propri gusti estetici. Secondo Bezeau e il suo team, “il riutilizzo dei materiali di base permette la costruzione di case con un enorme risparmio economico e anche di tempo rispetto agli edifici tradizionali”.

Il villaggio ecosostenibile

L’idea di utilizzare le bottiglie di plastica come isolante per l’edilizia abitativa è venuta a Bezeau quando, trasferitosi a Panama, si è scontrato con le enormi sfide di Boca Del Toro sul riciclo delle bottiglie di plastica. Alla fine il villaggio sarà costruito in tre fasi su 83 acri di terra incontaminata con colline, valli e corsi d’acqua dolce oltre che a una grande varietà di fauna e vegetazione autoctona. Al termine dei lavori saranno 120 le case che costituiranno il villaggio, complesso che sarà dotato anche di un orto comunitario, zone verdi, mini parchi ideali per yoga e altre attività all’aperto.

di Alessandro Conte 

READ MORE