abuso di tecnologia

Esercizi per cervicale e collo, 5 consigli per prevenire il tech-neck

Mal di collo e mal di schiena sono spesso causati dall’uso della tecnologia. Tra i rimedi per batterli c’è anche l’idratazione

MILANO – Secondo quanto spiega il Telegraph, sempre più giovani sono alla ricerca di consigli medici per il collo e il mal di schiena dovuti a un eccessivo utilizzo di dispositivi mobili. E se è vero che la tecnologia ha fatto tanto per noi, è anche vero che ha i suoi aspetti negativi, al punto che può mettere a dura prova il nostro stato di salute. Gli esperti hanno verificato, infatti, nei ragazzi tra 16 e i 34 anni un aumento del 60% di coloro che soffrono di “tech-neck”. Ecco alcuni preziosi consigli per prevenirlo.

Scarica il Text Neck

Gli utenti Android possono scaricare "Text Neck" e ricevere un feedback in tempo reale sulla correttezza della loro postura in piedi che viene indicata da una luce rossa o verde. Gli utenti possono anche optare per notifiche acustiche e vibrazioni che si attivano quando la postura inizia a essere scorretta.

Regola il monitor del computer a livello degli occhi

Se si lavora in un ufficio, è abbastanza improbabile che si possa lavorare senza uno schermo. Ecco perché il modo migliore per evitare al collo sforzi sovrumani anche se impercettibili è regolarlo ad altezza d’occhio così da mantenere una buona postura.

Esercita di tanto in tanto il collo

Ci sono una serie di esercizi che si possono fare semplicemente seduti alla propria scrivania per ridurre rigidità e dolori al collo. Bastano piccole ondulazioni per ridare vitalità ai muscoli del collo.

Utilizza il porta-tablet

Coloro che usano tablet abbassano spesso la testa in avanti per utilizzare il dispositivo che spesso viene posato su superfici piane o sulle gambe. Utilizzare un supporto aiuta a mantenere il tablet ad altezza occhi impedendo di spostare il peso sul collo.

Assicura la corretta idratazione

I dischi della colonna vertebrale sono costituiti principalmente di acqua, quindi è importante restare idratati durante il giorno per mantenerli flessibili e sani. In questo resta la valida la vecchia regola non detta degli otto bicchieri di acqua al giorno.

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