"Puliamo il mondo" un'iniziativa a sostegno dell'ambiente e del patrimonio artistico italiano

"Puliamo il mondo" un'iniziativa a sostegno dell'ambiente e del patrimonio artistico italiano

Dal 28 al 30 settembre i volontari di molti capoluoghi italiani diventano protagonisti dell'iniziativa "Puliamo il mondo", promossa da Legambiente e patrocinata dal Ministero dell'Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare. Un importante e significativo evento dedicato alla cura e al rispetto del territorio e delle bellezze artistiche della Nazione...

Un week end autunnale dedicato alla tutela dei territori e dei  beni culturali che con le loro caratteristiche rendono l'Italia unica nel mondo

MILANO - “Puliamo il Mondo” è un’iniziativa dedicata all’ecosostenibilità e al rispetto del nostro patrimonio artistico promossa da Legambiente e patrocinata dal Ministero dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare. Quest’anno s’ispira alle avvenute Olimpiadi. I volontari di tutta Italia dal 28 al 30 settembre 2012 saranno impegnati nella “maratona” volta alla pulizia delle città dai rifiuti che spesso deturpano gli scenari urbani e i monumenti. Venezia, Roma, Paestum alcuni dei centri nevralgici del week end ambientalista. Non a caso Puliamo il mondo si svolgerà in concomitanza della Giornate Europee del Patrimonio, per sensibilizzare gli italiani sui temi dell’ambiente, del riciclo, del rispetto delle bellezze artistiche.

LE ORIGINI - “Puliamo il Mondo” affonda le sue radici in simili precedenti iniziative internazionali. È l’edizione italiana di “Clean Up the World”. Anche a livello transnazionale l’obiettivo era ed è quello di liberare dall’incuria e dai rifiuti parchi, fiumi, giardini, strade e piazze per renderli nuovamente vivibili. Ian Kiernan può essere considerato il padre fondatore di “Clean up Australia” che poi è divenuta Clean Up the World. Ian Kiernan percorrendo gli oceani di mezzo mondo con la sua barca a vela era rimasto impressionato dell’enorme quantità di rifiuti abbandonati in mare. Nel 1990 l’intera Australia è stata mobilitata per compiere una mastodontica opera di pulizia del territorio. L’evento ha visto la partecipazione di oltre 300.000 volontari.Nel 1993, Clean Up Australia ha coinvolto altri Paesi, nella sua campagna di impegno per la tutela dell'ambiente, dando vita alla prima edizione di Clean Up the World a cui ha aderito anche l’Italia grazie a Legambiente.

VENEZIA - Venezia è una delle città chiave dell’iniziativa. Bellissima città d’arte, è uno dei capoluoghi italiani che risente maggiormente del problema rifiuti e dell’inquinamento ambientale. Domenica 30 settembre i volontari si muoveranno su due fronti: la pulizia del Canal Grande alla quale parteciperanno anche alcune squadre di sub e l’eliminazione dei rifiuti di superficie. Ma non finisce qui. In occasione dell’evento verranno organizzate numerose iniziative su come recuperare e riciclare i rifiuti per una laguna più green.

ROMA  - A Roma l’evento più atteso è quello che si terrà il 30 settembre 2012 ai Fori Imperiali. Domenica infatti verrà ripulita l’area del Colle Oppio e verrà rilanciata la raccolta firme per la pedonalizzazione dei Fori Imperiali. Semprenel Lazio, a Sabaudia 200 sikh, provenienti dal Nord-India si occuperanno della pulizia dei giardini del Residence “Bella Farnia”. La città di Paestum invece si impegnerà per la  pulizia di Porta Marina: l’antica porta della città che dava sul mare. Gli eventi di queste importanti città italiane si propongono e di sensibilizzare i cittadini al rispetto dei luoghi in cui vivono e di  valorizzare antiche bellezze artistiche per salvarle dal deterioramento e dal degrado.

28 settembre 2012