Sanpellegrino ha chiuso il 2013 con un giro d'affari di 762 milioni di euro

Sanpellegrino ha chiuso il 2013 con un giro d'affari di 762 milioni di euro

La performance è una ulteriore conferma del trend che vede le aziende dell'eccellenza alimentare Made in Italy prosperare sui mercati esteri e fronteggiare la difficile congiuntura del mercato interno...

Export in crescita e 5 nuovi mercati raggiunti

MILANO – Il Gruppo Sanpellegrino ha chiuso il 2013 con un giro d’affari di 762 milioni di euro in linea con l’anno precedente riuscendo a fronteggiare grazie alle perfomance sui mercati esteri la difficile congiuntura del mercato italiano. In Italia, infatti, nel 2013 i consumi hanno registrato ancora una flessione, con un -3.4% dei prodotti alimentari e delle bevande. L’acqua minerale è calata leggermente (-2.8%), ma continua a rappresentare una risorsa di benessere a cui gli italiani non rinunciano. L’export, per contro, prosegue la considerevole crescita degli ultimi anni (+11,7% a volume rispetto al 2012) consentendo a Sanpellegrino di mantenere i propri profitti 2013 sostanzialmente stabili rispetto allo scorso anno.

L’AZIENDA– “Il 2013 è stato un anno dal doppio volto per il nostro Gruppo che complessivamente riporta dei dati in linea con l’anno precedente – Stefano Agostini, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Sanpellegrino – Nel nostro Paese, nonostante il difficile scenario economico, siamo riusciti a consolidare la nostra leadership in vari segmenti e a contenere la decrescita grazie alle politiche di innovazione di prodotto che caratterizzano il nostro Gruppo. Il risultato complessivo è compensato dal trainante dato dell’export. Tutti i prodotti destinati all’estero, le acque minerali S.Pellegrino e Panna e le bibite Sanpellegrino, hanno riportato degli ottimi risultati in tutte le aree geografiche, con una crescita di circa il 10% in North America, raggiungendo punte del 30% nei mercati emergenti del Middle East, Africa e Asia Pacific”.

NUOVI MERCATI – Ciò a riprova della qualità delle nostre strategie internazionali e soprattutto il crescente apprezzamento dei consumatori di tutto il mondo per le eccellenze alimentari Made in Italy, una leva essenziale su cui fondare la ripresa economica del nostro Paese.” In particolare i prodotti Sanpellegrino nel 2013 hanno raggiunto 5 nuovi mercati (Iraq, Macedonia, Turkmenistan, Curacao e Sint Maarten) per un totale di 135 paesi nei cinque continenti. Al contempo le esportazioni delle acque minerali S.Pellegrino e Acqua Panna e delle bibite a marchio Sanpellegrino hanno raggiunto il miliardo e cento di unità vendute, 118 milioni in più rispetto all’anno precedente.

aggiornato il 14 aprile 2014