Mobilità in Italia sempre più sostenibile

Mobilità in Italia sempre più sostenibile

Secondo lo studio Deloitte, l’Italia è uno dei paesi con la maggior propensione all’acquisto dei nuovi veicoli elettrici

MILANO – Autovetture più sostenibili, connesse e smart, ed una viabilità più green, efficiente e multimodale. È questo il desiderio degli italiani che emerge dal Global automotive consumer study 2022, la tredicesima edizione dello studio condotto da Deloitte sulle più importanti novità del settore automotive. Dallo studio, condotto su oltre 26.000 consumatori in 25 Paesi, 1.003 dei quali in Italia, si evince che la mobilità sostenibile e i mezzi di trasporto ecologici rappresentano uno dei principali trend per l’Italia.

La mobilita sostenibile e le aspettative dei consumatori

"Il settore Automotive sta attraversando una fase molto delicata: da un lato persistono le difficoltà legate alle interruzioni delle supply chain indotte dalla pandemia e allo shortage di componentistica elettronica – afferma Giorgio Barbieri, Automotive Sector Leader di Deloitte - dall’altro, nelle agende dei CEO si pone in modo sempre più marcato il tema della sostenibilità ambientale e della transizione elettrica, che apre diverse sfide per il settore. In questo quadro complesso e segnato dal continuo mutamento, abbiamo cercato di capire quali sono le aspettative dei consumatori che hanno intenzione di acquistare una nuova auto nei prossimi mesi o anni".

Gli italiani e la mobilità elettrica

A livello globale continua a crescere l’interesse verso i veicoli e auto elettriche, anche se permangono alcuni elementi di criticità che ne frenano l’adozione da parte dei consumatori, come il timore dell’autonomia di guida e la disponibilità di infrastrutture di ricarica. L’Italia si conferma invece uno dei paesi con la maggior propensione all’acquisto dei nuovi veicoli, come afferma il 69% degli intervistati. Una percentuale che supera quelle di Germania (51%), Francia (52%), Regno Unito (53%) e Spagna (65%). Tra le motivazioni, prevalgono la volontà di diminuire l’impatto ambientale (63%) nonché le aspettative di minori costi di alimentazione (55%) e di manutenzione (31%).

Leggi anche 5 esempi di città sostenibili

Mobilità e tecnologie intelligenti

In materia di tecnologie intelligenti, la maggioranza degli italiani si dichiara disponibile a una maggiore condivisione di dati personali funzionale a ridurre la congestione del traffico, migliorare la viabilità stradale (63%) e minimizzare i consumi e gli interventi di manutenzione del veicolo (62%). Secondo la ricerca di Deloitte, ben 6 italiani su 10 sarebbero disposti a pagare un sovrapprezzo fino a 400 euro per usufruire di servizi di infotainment oltre che avere sistemi digitali per prenotare e pagare un parcheggio (56%), disporre di aggiornamenti software “on-air” (54%) o beneficiare di offerte promozionali per servizi e prodotti connessi all’itinerario percorso (44%).

Mobilità come cambia l’acquisto auto

Sul fronte delle nuove preferenze di acquisto e di mobilità, la maggior parte dei rispondenti conferma una radicata preferenza per i canali tradizionali rappresentati dalle concessionarie e dall’interazione diretta con il personale di vendita. Infatti, l’83% dei consumatori italiani si affida alla concessionaria piuttosto che servirsi dei canali online per l’acquisto dell’auto. Ciò che cambia è il tipo di offerta: da quella tradizionale, che comprendeva solo l’acquisto dell’auto, si sta passando ad un ecosistema di servizi flessibili e personalizzati. In particolare, un italiano su due vorrebbe disporre di app multimodali capaci di offrire diverse soluzioni di trasporto per lo stesso viaggio come car-sharing, bike-sharing, scooter-sharing, fra i requisiti più importanti di una app dedicata al mondo dei trasporti secondo un terzo degli intervistati (33%). Soltanto il 28% degli italiani afferma di non ricorrere mai a forme di trasporto multimodale nel corso dello stesso itinerario, a conferma che la mobilità sostenibile rappresenta uno dei principali trend per gli italiani.

Ti potrebbe interessare L’agricoltura sostenibile in Italia

Di Salvatore Galeone

READ MORE