Può la mobilità sostenibile diventare uno sport?

Può la mobilità sostenibile diventare uno sport?

La startup MUV ha ideato una app per partecipare a competizioni in grado di trasformare la mobilità sostenibile in un vero sport

MILANO – Incoraggiare comportamenti responsabili e salutari facendo diventare la mobilità urbana una vera e propria “disciplina sportiva”, in cui la sfida consiste nel percorrere più “chilometri sostenibili”. Con questo obiettivo nasce MUV B Corp, una startup tecnologica a vocazione sociale. “Grazie alla nostra tecnologia, siamo in grado di misurare i progressi certificando la riduzione di CO2 e, attraverso i dati raccolti, contribuire alla creazione di piani di mobilità per enti, aziende e istituzioni”, spiega Domenico Schillaci, CEO di MUV, nato nel gennaio 2020 dopo 8 anni di ricerca e partnership con più di 20 organizzazioni internazionali in 21 città del mondo.

La mobilità sostenibile diventa uno sport

La tecnologia di MUV ruota intorno a una app, disponibile per iOS e Android, che permette di organizzare e partecipare a competizioni in grado di trasformare la mobilità sostenibile in un vero sport, ma soprattutto offre l’opportunità di agire su sfide globali quali la lotta al cambiamento climatico. Durante il lockdown del 2020, i founder di MUV hanno perfezionato la tecnologia e gli algoritmi, le struttura e la strategia di marketing per partire ad aprile 2021 con i primi tornei sperimentali. Tra i primi “clienti” che hanno potuto testare l’app, anche il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile.

I prossimi appuntamenti

Da settembre a novembre 2021 MUV, con U-MOB Life, ha organizzato il Torneo di mobilità sostenibile tra 16 Università europee: oltre 2.200 utenti, 319.185 chilometri sostenibili, che se fossero stati percorsi in auto corrisponderebbero a 42,5 tonnellate di emissioni di CO2.

“Grazie a un accordo con Dott, la startup di monopattini elettrici, abbiamo realizzato eventi che sono state delle vere e proprie sfide di mobilità sostenibile a Palermo e Monza, ma presto saremo anche in altre città italiane - afferma Schillaci - La nostra roadmap di eventi è fittissima. Nel corso del 2022 sono previste sfide e tornei, in partnership con aziende che condividono gli stessi valori, nelle principali città italiane ed europee e lanceremo Serie MUV, il campionato di sostenibilità per i tifosi di calcio”.

L’importanza di trasporti più sostenibili

In Europa, oltre un quarto delle emissioni di CO2 viene generato dal settore dei trasporti. Per arginare gli effetti del cambiamento climatico, è stato stabilito di azzerare le emissioni nette a livello globale entro il 2050 e puntare a limitare l’aumento delle temperature a 1,5°C. Investire nell’adattamento climatico rappresenta oggi per le aziende l’unica soluzione per garantirsi una crescita futura. Inoltre, il quadro normativo italiano, prevede che le società con più di 100 dipendenti debbano rispettare le linee guida del mobility management. In questo contesto, un’iniziativa come quella della startup MUV, che vuole sensibilizzare l’opinione pubblica agendo su valori universali come sport, clima e sostenibilità, può contribuire a incoraggiare comportamenti responsabili e salutari tra tutti coloro che ogni giorno si spostano in città.

Di Salvatore Galeone

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