L’acqua vista attraverso le sue connotazioni scientifiche e attraverso contenuti esteticamente raffinati
ASCOLI – Schermi touchscreen, mappe tridimensionali, allestimenti in plexiglass e tante altre meraviglie multimediali e tecnologiche caratterizzano la mostra permanente interattiva “Tutta l’Acqua del Mondo”, inaugurata recentemente nella Cartiera Papale di Ascoli Piceno, nelle Marche. L’obiettivo è quello di dare lustro al territorio ma soprattutto di valorizzare la risorsa acqua e avvicinare quanta più gente possibile a prendere coscienza dell’importanza del risparmio idrico e della necessità di uno sviluppo sostenibile.
LA MOSTRA - La vera novità è costituita dai linguaggi nuovi, ed esteticamente raffinati, con cui è stata pensata la mostra permanente. Nell’intenzione degli organizzatori c’è la volontà di coinvolgere grandi e bambini, modulando appunto il linguaggio. Sono stati realizzati dei cortometraggi, visibili in un “piccolo cinema”, che esplorano i problemi globali legati alla disponibilità dell’acqua, alla scarsità nelle zone più penalizzate della Terra, all’importanza dell’evitare gli sprechi e a come mantenere e garantire la qualità e la purezza della preziosa risorsa. Inoltre le pareti delle sale e i muri esterni sono “rivestite” di informazioni sulla distribuzione dell’acqua nel mondo e alcuni schermi proiettano sorgenti e fonti in cui l’acqua risalta nel suo costante rapporto con il territorio di origine.
FARE CULTURA - Il gioiellino tecnologico è stato pensato per mettere a disposizione della collettività una struttura che racconti perché l’acqua è un bene prezioso da salvaguardare e tutelare. Dai suoi utilizzi nella storia alle connotazione scientifiche passando per la sensibilizzazione sui temi del risparmio idrico e della crescita rispettosa dell’ambiente: l’esposizione ha nei suoi molteplici aspetti il ruolo di fare cultura attorno alla risorsa acqua come elemento che può avere, tra l’altro, ricadute importanti sul territorio in termini di crescita, visibilità e benessere.
aggiornato il 13 marzo 2013
