QC Terme Bagni di Bormio, un percorso sensoriale con vista sulle Alpi

Il parco termale dell’Alta Valtellina comprende 2 centri termali in stile Liberty, l’ideale per rigenerarsi

MILANO – Sono 117 in Italia le stazioni termali dove si può utilizzare il bonus terme, l'incentivo voluto dal governo italiano per coprire una parte delle spese dei soggiorni termali. Dalle 44 del Veneto alle 17 dell’Emilia Romagna alle 15 della Campania fino ad arrivare alle dodici della Toscana: l’elenco suddiviso per regioni è stato pubblicato sul sito di Invitalia. Tra queste, in Lombardia, spiccano le QC Terme Bagni di Bormio, il parco termale dell’Alta Valtellina che comprende 2 centri termali e 2 hotel collegati tra loro. Terme in stile Liberty per giornate di totale relax: scopriamole insieme.

QC Terme Bagni Nuovi

Perdersi tra i giochi di specchi e di profumi del Salotto di Narciso, abbandonarsi all'incanto del Giardino di Dafne e al relax infinito nell’Antro delle Ninfe. Un’immersione nella storia con il nuovo percorso sensoriale di Terme Bagni Nuovi, per scoprire una tradizione di benessere inaugurata dagli antichi romani. II centro termale di QC Terme Bagni Nuovi offre una nuova esperienza di relax, con l'infinity pool con vista panoramica sulle Alpi, le ampie vasche esterne, le saune, le cascate e molte altre pratiche suggestive per chi desidera regalarsi momenti di completo benessere immerso nella natura del Parco Nazionale dello Stelvio.

Il percorso termale

Il percorso è accessibile dal 2° piano dello stabilimento, articolato su ampi spazi interni ed esterni. Esplorando tutte le sue zone si apprezza a pieno la bellezza dei panorami che circondano la struttura. Le vasche presenti sono tutte alimentate ad acqua calda termale priva di cloro, che rilassa e lascia la pelle nutrita ed idratata.

Il percorso termale comprende la Piscina di Venere, un’antica vasca panoramica che racconta la storia di un luogo simbolico dove sorgeva un tempo l’orto del Grand Hotel; le Vasche delle muse, due caratteristiche tinozze in legno dedicate alle muse Aganippidi; le Vasche di Saturno con il “baitel”, una piccola casetta che fungeva in passato da spogliatoio riscaldato per i pastori; la Vasca delle Naiadi, ispirata alle ninfe d’acqua dolce note nell’antichità per le loro facoltà guaritrici e profetiche, consigliata per regolarizzare il tono della pressione sanguigna e ristabilire l’equilibrio metabolico; la Sala olimpica, una sala relax in cui ripercorrere con lo sguardo la storia del ciclismo e proiettarsi nella maestosità dei passi alpini Stelvio, Gavia e Mortirolo; il Salotto di Narciso che svela, a chi riesce ad andare oltre il suo riflesso, un insolito passaggio verso un giardino segreto.

Concludono il percorso termale il Giardino di Dafne, verdeggiante angolo di relax con un panorama mozzafiato sulla vallata, l’Antro della Sibilla, galleria artificiale scavata nel tufo ispirata alla celebre sacerdotessa, il Riposo di Marte, sala relax ispirata al dio della guerra, la Baita di Pan ispirata all’antica divinità silvestre, la Sala delle Colonne, la Baita di Lucina.

Le bellezze naturali di Bormio

Nel cuore dell’Alta Valtellina, la città di Bormio è una meta turistica irrinunciabile per gli amanti dello scii e degli sport all’aria aperta. Sorgenti termali, paesaggi alpini e il Parco Nazionale dello Stelvio sono alcune delle bellezze naturali offerte dal territorio. Luogo di storia e tradizione, Bormio è la località perfetta per una vacanza dedicata alla rigenerazione fisica e spirituale.

La forza di Bormio è il suo paesaggio: i grandi ghiacciai, il Parco nazionale dello Stelvio, le malghe e i rifugi in quota. In questo unico scenario naturale e storico è possibile vivere l'emozione di praticare tutti gli sport, invernali ed estivi, che l'alta montagna possa offrire. A pochi passi da Bormio, nella frazione Cepina del limitrofo comune di Valdisotto, sorge lo stabilimento dell’acqua Levissima, le cui sorgenti sono poste in alta quota in un ambiente incontaminato confinante con il Parco Nazionale dello Stelvio, alimentate dalle nevi e dai ghiacciai della Cima Piazzi e del San Colombano. 

Il Bonus terme

Il Bonus terme è utilizzabile dall’8 novembre. L’incentivo copre fino al 100% della spesa, con un tetto massimo di 200 euro. Può essere richiesto da tutti i maggiorenni, senza limite di Isee e senza limiti legati al nucleo familiare. Ogni cittadino può richiedere un solo bonus, che non è “cedibile a terzi, né a titolo gratuito né in cambio di un corrispettivo in denaro”. Per ottenere il bonus terme basta recarsi presso lo stabilimento accreditato, che provvederà a rilasciare un attestato di prenotazione, con validità di 60 giorni dalla sua emissione. I servizi non potranno essere usufruiti oltre quel termine. Sarà poi l’ente termale a richiedere a Invitalia il rimborso del valore del buono utilizzato dal cittadino.

Di Rossella Digiacomo