Il congelamento dell'acqua rende più efficiente il trattamento delle acque reflue

Il congelamento dell'acqua rende più efficiente il trattamento delle acque reflue

I ricercatori della University of Technology Lappeenranta (LUT), in Finlandia, stanno sviluppando una tecnica che permette, attraverso il congelamento dell'acqua, di purificare al meglio l'acqua di scarta e risparmiare più energia...

La tecnica è stata sviluppata da alcuni scienziati finlandesi

MILANO – La tecnologia del congelamento può essere utilizzata nel trattamento delle acque reflue aumentando la sostenibilità ambientale di tale processo. Lo hanno provato in Finlandia i ricercatori della University of Technology Lappeenranta (LUT) secondo cui, quando l’acqua congela, questa può essere purificata attraverso la formazione di uno strato di ghiaccio detergente.

 

LA SCOPERTA – Il nuovo metodo è energeticamente molto vantaggioso, dal momento che l’impiego di energia è richiesto solo per la rottura e il trasporto del ghiaccio. Gli stessi ricercatori stimano che i metodi di evaporazione tradizionali richiedono energia fino a 7 volte maggiore rispetto a questa nuova tecnica. In sostanza, gli scienziati hanno inventato un metodo che permette trasformare l’acqua in blocchi di ghiaccio che vengono poi riciclati e trattati ulteriormente attraverso processi di filtrazione. Processi che, hanno spiegato dal team finlandese, possono anche essere utili per l’estrazione di minerali.

 

ACQUA PIÚ PURA – Il professor Chemtech Marjatta Louhi-Kultanen, specializzato nello studio di cristallizzazione, ha spiegato: “Abbiamo preso sia campioni di acqua di lago sia acqua ghiacciata e abbiamo esaminato la quantità di impurità che essi contenevano. Il risultato è che l’acqua del lago conteneva circa dieci volte più impurità del ghiaccio. E un’altra scoperta è che più lentamente l’acqua si cristallizza più il ghiaccio sarà puro ”. Questa ricerca ha avuto recentemente i finanziamenti dell’Academy of Finland e sarà sviluppata nel prossimo triennio. Lo scopo è renderla disponibile anche per altri settori, oltre quello dell’industria mineraria, dove lo spreco nel trattamento delle acque reflue è ancora elevato.

 

aggiornato il 23 febbraio 2015