Estate, i consigli per avere una pelle sana e abbronzata

MILANO – La pelle è la prima linea di difesa contro l'ambiente esterno. Ci protegge da fattori come il calore, i raggi UV e gli agenti inquinanti, e aiuta a regolare la temperatura corporea. Per svolgere efficacemente le sue funzioni la pelle deve essere ben idratata, ma in estate è esposta al calore e al sole, il che può portare a un eccesso di sudore e di produzione di olio. Inoltre, la possibilità di non bere abbastanza acqua, a causa delle intense attività all'aperto, può portare a una maggiore disidratazione. La pelle disidratata può apparire secca, opaca e senza vita e può esacerbare condizioni cutanee come l'acne e l'eczema, o addirittura malattie più gravi. 

Importanza dell'idratazione della pelle durante l'estate 

L’idratazione della pelle d’estate è fondamentale per diversi motivi. Con l’aumento delle temperature, l’esposizione ai raggi del sole, e in particolare ai raggi UV, al vento e alla salsedine, la pelle tende a seccarsi più facilmente e a perdere elasticità. A causa della maggiore sudorazione, la pelle tende a respirare di meno e ad assorbire più facilmente agenti patogeni esterni, motivo per cui bere acqua è fondamentale per evitare certi problemi, quali secchezza, perdita di elasticità, rughe, irritazione e anche malattie gravi come i tumori. Una corretta idratazione può invece favorire una complessione sana e una buona rigenerazione cellulare necessarie ad allontare i fattori di rischio. 

Effetti del caldo e dell'esposizione al sole sulla pelle 

L’epidermide è dotata di un meccanismo intrinseco di idratazione, noto come Fattore Naturale di Idratazione (NMF) che funge da barriera protettiva, ma il caldo e l’eccessiva esposizione solare possono minimizzare gravemente le potenzialità di questo fattore e portare ad una serie di effetti collaterali da non sottovalutare. Tra questi effetti vi sono il rush cutaneo, che si può manifestare con la comparsa di micro bufroli o macchie rosso-brune, bolle o vesciche, accompagnate da sensazione di prurito o di bruciore; la dermatite da sudorazione, caratterizzata da irritazione e macchie rosse pruriginose; allergia al sole, come reazione del sistema immunitario all’eccessiva esposzione, che si manifesta con comparsa di eruzioni cutanee; scottature solari, che possono portare all’invecchiamento precoce della cute, nonché alla perdita di elasticità e formazione di rughe, o addirittura a tumori della pelle, come ad esempio il melanoma. 

Consigli per mantenere la pelle idratata durante l'estate 

Considerare quindi certi fattori di rischio è necessario per capire quanto sia importante l’idratazione nella cura della pelle d’estate. Vediamo allora alcuni modi pratici per mantenerla idratata:

• Bere molta acqua. Poiché è facile dimenticarsi di bere abbastanza acqua durante le intense giornate estive, può essere utile usare un reminder sul telefono o app apposite efficaci per ricordare come e quando ci si deve idratare, come Hydro, Bere acqua e WaterMinder. Il consiglio è, sì, quello di bere almeno 8 bicchieri al giorno, che equivalgono a circa due litri di acqua, ma anche di considerare il proprio peso corporeo e l’intensità delle attività svolte, per apportare il giusto quantitativo di liquidi e sali minerali. 
• Usare una crema idratante. Una crema idratante con ingredienti come l'acido ialuronico e la glicerina o la vitamina C e la vitamina E è un ottimo protettore contro l’invecchiamento della pelle. Meglio ancora le creme di ultima generazione con prebiotici, poiché aiutano la rigenerazione cellulare e ricostituiscono la microflora batterica dell’epidermide. Tutti questi ingredienti aiutano ad “attirare” l'umidità nella pelle e a bloccarla, motivo per cui è ideale applicare la crema idratante subito dopo la doccia per sigillare l'idratazione.
• Usare la protezione solare: La protezione solare deve essere un must della routine estiva di cura della pelle, poiché, com’è risaputo, protegge la pelle dai raggi UV, che possono causare disidratazione e danni permanenenti. L’ideale sarebbe quello di cercare una protezione solare ad ampio spettro con un SPF di almeno 30 e ricordare di riapplicarla ogni due ore quando si è al sole.
• Mangiare cibi ricchi di acqua: Cibi come cetrioli, anguria e fragole non solo aiutano a mantenere l'idratazione, ma forniscono alla pelle vitamine e antiossidanti essenziali. Inserire questi alimenti nella dieta estiva serve a ottenere una maggiore idratazione della pelle oltre che un miglior supporto metabolico. 
• Evitare l’eccesso di alcol e caffeina: Se è vero che uno spritz, una birra o una coca cola ghiacciata a fine giornata sono il miglior rimedio contro il caldo e il tepore, è altrettanto vero che sarebbe meglio non abusarne. Alcol e caffeina sono, dopo i raggi UV, i maggiori responsabili della disidratazione. E’ meglio limitarne l'assunzione, soprattutto nelle giornate più calde, e optare per bevande idratanti come acqua con ghiaccio o tisane fredde. 

Prodotti specifici per l'idratazione della pelle durante l'estate

A questo si aggiunge che esistono vari prodotti che possono aiutare a proteggere la pelle durante l’estate, tra cui:

• Creme solari. Non solo quelle “da mare” sopra citate, ma anche creme idratanti, protettive o lenitive, che difendono dai raggi UVA e UVB. In estate, è importante scegliere una crema con un fattore di protezione solare (SPF) adeguato al proprio tipo di pelle e alle condizioni di esposizione al sole, anche se non abbiamo intenzione di andare al mare o in montagna ad abbronzarci. Senza che ci si renda conto, infatti, si è esposti al sole costantemente, motivo per cui è consigliabile applicare la crema al mattimo appena svegli e nel corso della giornata. 
• Balsami labbra con SPF. I raggi solari possono seccare e screpolare anche le labbra. Un balsamo per le labbra con un fattore di protezione solare può aiutare a proteggerle.
• Abbigliamento protettivo. Vestiti a maniche lunghe, pantaloni lunghi e abbigliamento con protezione UV possono aiutare a proteggere la pelle dal sole. Meglio se chiari. I cappelli a tesa larga, invece, possono fornire una protezione fisica contro i raggi solari, proteggendo il viso, il collo e le orecchie.
• Occhiali da sole: Proteggono gli occhi dai raggi UV e possono aiutare a prevenire le rughe intorno agli occhi.
• Dopo sole: Questi prodotti aiutano a idratare la pelle dopo l’esposizione al sole, riducendo il rischio di secchezza e desquamazione.
• Integratori: Integratori di vitamine A, C e E o di ceramide possono aiutare la pelle a difendersi “dall’interno”. Condurre un ciclo di assunzione di circa 30 giorni può essere un ottimo rimedio per chi ha carenza di vitamina e non può fare affidamento soltanto sulle creme.

Alimenti e bevande che favoriscono l'idratazione della pelle in estate 

Ci sono poi molti alimenti e bevande che possono aiutare a mantenere la pelle idratata durante l’estate. Oltre all’acqua, si consigliano frutta come fragole, anguria e albicocche e verdura quali cetrioli e finocchi. Tra le bevande si considerino anche il tè freddo senza zucchero aggiunto (meglio se verde), poiché è una bevanda ricca di antiossidanti, e l’acqua aromatizzata, più gustosa dell’acqua normale, e utile se si vuole cercare una soluzione alternativa. Sono utili anche l’olio d’oliva, olio di mandorle e miele, per la loro capacità di idratare la pelle; yogurt, da integrare all’interno del proprio regime alimentare, o da usare anche come impacco, con tuorlo d’uovo e miele, per nutrire la pelle. 

E’ importante bere a sufficienza e scegliere bevande che aiutano a idratarsi, ma è altrettanto importante seguire una dieta sana e equlibrata, consultare un dietista o nutriozionista per scegliere di conseguenza gli alimenti e le bevande più adatte alle proprie specifiche esigenze. 

Cura extra della pelle dopo l'esposizione al sole 

Infine, dopo avere preso in considerazione la necessità di idratare la pelle dall’interno o con una serie di precauzioni destinate alla prevenzione, è necessario dire due parole anche sul ripristino dell’equilibrio idrico della pelle in seguito all’esposizione solare. E’ bene infatti detergere la pelle con un sapone delicato, per pulirla a fondo senza rimuovere gli oli naturali, ad acqua tiepida o fredda, non troppo calda, per evitare di seccarla ulteriormente.  E’ consigliabile esfoliare la pelle circa due volte la settimana, per rimuovere le cellule morte e favorire il rinnovamento cellulare. E’ utile usare prodotti doposole, senza additivi o parabeni, affinché non irritino maggiormente la cute (l’aloe vera o il tè verde usato come impacco sono ottimi aiuti contro le irritazioni o scottature). Infine, dopo l’esposizione, è necessario continuare a proteggere la pelle con indumenti leggeri in cotone o lino, ed evitare poliestere ed elastano.

E’ importante ricordare che la cura della pelle non finisce con la fine dell’esposizione al sole, ma è un processo continuo che aiuta a mantenere la cute sana e giovane.

Di Valentina Toschi