Oristano capitale degli sport acquatici

Oristano capitale degli sport acquatici

Al via l’undicesima edizione dell’Open Water Challenge, l’evento internazionale che porterà i più importanti campioni di paddle, kiteboard e wingfoil

MILANO - Due week-end all’insegna del grande sport acquatico sul litorale oristanese. Dal 9 al 17 ottobre, infatti, le acque che vanno da Torre Grande a San Giovanni di Sinis saranno il campo di gara dell’undicesima edizione dell’Open Water Challenge, manifestazione di respiro internazionale che porterà a Oristano numerosi campioni e tantissimi appassionati di sport acquatici. L’Open Water Challenge è un evento che raggruppa diverse attività sportive come il paddle, il kiteboard e il wingfoil e, per la prima volta, quest’anno ospiterà anche la prima tappa del Formula Kite World Championship.

Wing & Paddle Festival per amatori e professionisti

Tra il 9 e il 10 ottobre le acque di Torre Grande e San Giovanni di Sinis ospiteranno il Wing&Paddle Festival. La manifestazione si aprirà con una serie di attività dedicate alla neonata disciplina del WingFoil e prevede incontri con aziende del settore, test day con prove libere, avvicinamento alla disciplina con scuola di wing sailing, attività d’intrattenimento e, a seconda delle condizioni meteo, gare di Slalom e/o Long Distance. 

Durante il weekend, poi, si terrà la Sinis SUP Marathon, una gara Long Distance che costeggia l’antico insediamento (ora sito archeologico) di Tharros, un anfiteatro naturale affacciato sul mare e delimitato dall’istmo di Capo San Marco. La gara è aperta a tutti, professionisti e amatori che, con tavole di ogni lunghezza, canoe di ogni tipo o qualsiasi mezzo galleggiante propulso da remi o pagaie, potranno scendere in acqua e provare a cimentarsi. Per avvicinare il maggior numero di persone a queste discipline, inoltre, è stato pensato un tracciato più breve per i ragazzi e per chi vorrà fare solo un’uscita in mare senza ambire ad un podio.

I migliori atleti del mondo

Dall’11 al 17 ottobre, invece, il litorale oristanese sarà il campo di gara della prima tappa del FormulaKite World Championship dove, per la prima volta, gli atleti professionisti gareggeranno seguendo il format in che sarà in vigore anche a Parigi 2024, quando il Kiteboard farà il suo esordio ai Giochi Olimpici. Un evento esclulsivo che vedrà la partecipazione dei più forti atleti professionisti provenienti da tutto il Mondo che si sfideranno tra le limpide acque della Sardegna. Al momento le iscrizioni contano già importanti nomi iridati, tra cui Axel Mazzella, Toni Vodisek, Julia Damasiewicz, Eleanor Aldridge, Sofia Tomasoni, Florian Gruber, Denis Taradin.

Ecosostenibilità e tutela del territorio

Tra il 9 e il 10 ottobre, inoltre, ci sarà spazio anche per l’approfondimento delle tematiche “Green” con una serie di eventi che avranno luogo sulla spiaggia dove verranno allestite diverse aree dedicate al mondo del mare, all’ecosostenibilità e alla tutela dell’ambiente e del territorio. Il Green Village che prenderà vita sul lungomare di Torre accenderà i riflettori sulla sostenibilità ambientale ospitando una serie di talks con protagonisti diversi leader del “pensiero green”’, incontri con ONG, speech curati da aziende che lavorano da anni su prodotti eco-sostenibili, presentazione di progetti green da parte di eco-partner, puntando a coinvolgere le persone verso una riflessione attiva sul tema ambiente.

Di Rossella Digiacomo

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