Le cinque mete turistiche più sostenibili al mondo

Le cinque mete turistiche più sostenibili al mondo

Un nuovo studio ha rivelato quali destinazioni sono più sostenibili e dove si dirigono i viaggiatori eco-consapevoli

MILANO – Le ferie estive sono oramai per molti un lontano ricordo, ma per fortuna l’ultimo report Sustainable Travel Index 2023 ci fa rivivere il piacere di organizzare una vacanza analizzando gli ultimi trend legati al turismo e individuando quali sono le mete più sostenibili al mondo secondo i vacanzieri.

Pagare di più per viaggiare sostenibile

Secondo lo studio, la sensibilità ambientale del viaggiatore non è mai stata così forte: l’indagine “In the Voice of the Consumer: Lifestyles Survey”, edizione 2023, riporta che il 79% dei viaggiatori è disposto a pagare almeno il 10% in più per servizi di viaggio sostenibili, nonostante l’aumento del costo della vita. Tra coloro che sono disposti a spendere di più, il 41% afferma che pagherebbe oltre il 30% in più per attività avventurose ed ecoturistiche. Tali caratteristiche includono la natura e le attività all'aria aperta, le opportunità di volontariato, l'immersione nell'arte e nella cultura locale e la scelta di viaggiare in auto o in treno rispetto al volo.

Le mete turistiche più sostenibili

Il Sustainable Travel Index 2023 ci offre la classifica delle cinque destinazioni più sostenibili al mondo, tenendo conto di numerosi fattori. Caroline Bremner, responsabile viaggi di Euromonitor International, spiega come viene valutata ciascuna destinazione per determinarne la classifica. “Il nostro Sustainable Travel Index utilizza 56 indicatori su sette pilastri – Ambientale, Sociale, Economico, Rischio, Domanda, Trasporti e Alloggi – determinando la performance comparativa dei viaggi e del turismo sostenibili per 99 paesi attraverso punteggi e ponderazioni per produrre una classifica generale.”

Ma quali sono i principali di indicatori che permettono di stilare la classifica? Sono principlamente 3: lo stato di salute di una destinazione in termini di felicità, uguaglianza e giustizia sociale; gli impatti specifici del turismo sull’ambiente locale, come ad esempio il consumo energetico negli hotel; e infine lo stato generale del turismo legato alla qualità delle infrastrutture o la dipendenza dalla domanda internazionale.”

Le città più green

Secondo il report, la città più sostenibile al mondo è Melbourne, in Australia. La seconda città più grande del Paese ha mantenuto la sua posizione di leadership rispetto allo scorso anno, in parte grazie all'ambizioso obiettivo di raggiungere zero emissioni nette entro il 2040. L'obiettivo ha portato a un'ondata di iniziative verdi in tutta la metropoli, come strade più ricche di alberi e vegetazione, ristrutturazioni di edifici e l’organizzazione di eventi a zero emissioni di carbonio.

Ottima anche la Spagna, con due città - Madrid e Siviglia - al secondo e terzo posto. Entrambe le località hanno migliorato le posizioni dello scorso anno, probabilmente aiutate dal progetto Net Zero Cities dell’UE, che mira ad aiutare le località urbane a ridurre le emissioni del 55% entro il 2030 e a raggiungere la neutralità climatica entro il 2050.

I Paesi più sostenibili

Quando si tratta di performance nazionali, l’Europa è al centro della scena, con i 17 paesi più importanti provenienti dal continente. Svezia, Finlandia e Austria occupano i primi tre posti, mentre l'Estonia (al quinto posto) è il paese che ha scalato più posizioni, guadagnandone cinque rispetto allo scorso anno.

Anche il Portogallo ha ottenuto buoni risultati, guadagnando sei posizioni tra il 2017 e il 2022. La spesa media per viaggio interno nel Paese è aumentata e il turismo ora detiene una quota maggiore del PIL della Nazione.

Un ingresso a sorpresa in classifica è quello dell’Uruguay, che è entrato nella top 20 per la prima volta, risalendo di 15 posizioni dal 2021. Anche i suoi omologhi sudamericani Guatemala e Messico hanno fatto miglioramenti, aumentando le loro posizioni dal 2017.

L’importanza di tecnologia e digitale

Guardando al futuro, il Sustainable Travel Index evidenzia come la tecnologia verde e la digitalizzazione del viaggio rappresentino due fattori indispensabili per contribuire a raggiungere l’obiettivo dell’impatto ambientale zero. La collaborazione con nuove start-up nel settore della tecnologia verde potrebbe contribuire a spianare la strada a un futuro dei viaggi più verde e sostenibile.

Di Salvatore Galeone

READ MORE