MILANO – Delle proprietà benefiche dell’acqua e dei vantaggi di una corretta idratazione per l’uomo abbiamo parlato diverse volte, in base alle stagioni e alle diverse caratteristiche o problematiche che ciascuna persona può avere. Ciò che non tutti sanno è quanto l’acqua e le sue caratteristiche siano salvifiche anche per le macchine, in particolare per i Personal Computer, molto più dei dispositivi classici come le ventole di raffreddamento.
Il raffreddamento a liquido dei PC
Tutto si basa sul raffreddamento a liquido che caratterizza gli attuali PC. Esso consiste in un impianto capace di mantenere una temperatura in un intervallo quanto più costante possibile di uno o più componenti del personal computer. All’interno di questi dispositivi di raffreddamento viene utilizzata dell'acqua distillata, alla quale vengono talvolta aggiunte varie sostanze chimiche atte alla prevenzione della proliferazione di batteri e alghe, oppure coloranti per scopi puramente estetici.
Il “ciclo dell’acqua” nei PC
Un sistema di raffreddamento a liquido per PC funziona grazie al continuo circolo del fluido refrigerante garantito da una pompa, la quale preleva il fluido dal serbatoio e lo spinge all'interno del circuito fino al raggiungimento del waterblock, ovvero il dispositivo posto sopra il componente da refrigerare che ha il compito di trasportare il calore dal componente al fluido refrigerante. Il fluido esce dal waterblock ad una temperatura leggermente superiore a quella di ingresso, mentre il waterblock ed il componente ad esso collegato vengono raffreddati. Infine il liquido attraversa il radiatore, che ne dissipa parte del calore, e viene riversato nuovamente nel serbatoio, concludendo così quello che possiamo in un certo senso definire il “ciclo dell’acqua” in un PC.
Di Salvatore Galeone
