MILANO – Zero emissioni allo scarico e più autonomia rispetto alle migliori auto elettriche o a idrogeno oggi sul mercato. Un’azienda israeliano-australiana punta su una novità assoluta: una soluzione che si serve dell’acqua per alimentare auto elettriche, ma non per creare la “solita” auto ad acqua. La start-up Electriq Global ha infatti presentato Electriq-Fuel, una sostanza composta al 60% di acqua, in grado di rilasciare idrogeno e di essere riciclata alla fine della reazione chimica.
La tecnologia
Si tratta quindi di un particolare carburante fatto per il 60% da acqua e per il restante 40% da idrogeno. Questo liquido tramite catalisi (mediante un catalizzatore a bordo vettura) consente di produrre idrogeno direttamente a bordo dell’auto e il combustibile così ottenuto sarebbe altamente stabile a temperatura e pressione ambiente e trasportabile come la normale benzina o il gasolio.
Il sistema Electriq contiene tre elementi chiave: il combustibile liquido (Electriq-Fuel) che reagisce con un catalizzatore (Electriq-Switch) per rilasciare l’idrogeno su richiesta, quindi il carburante esausto viene catturato e portato in uno stabilimento di Electriq-Recycling dove è reintegrato con idrogeno per il riutilizzo. L’intero processo è sicuro e rilascia zero emissioni.
Sviluppi futuri
Il rifornimento di questo liquido avviene tramite distributori a pompa con tempi di circa 5 minuti (contro i 20 dell'idrogeno) e un prezzo stimato in circa 25 dollari (circa 22 euro) per riempire il serbatoio. Quanto all'autonomia, con un pieno di Electriq-Fuel l'azienda promette di percorrere circa 1.100 km.
Per ora non sono state rese note ulteriori informazioni, si sa solo che l'arrivo sul mercato è previsto per il 2022, inizialmente in Israele e Australia.
di Alessandro Conte