Come viaggiare in modo sostenibile in aereo

Se quest’estate prevedete di volare per raggiungere la vostra meta turistica, ecco i consigli per viaggiare in aereo nel rispetto dell’ambiente

MILANO – L’estate è il periodo delle vacanze e degli spostamenti verso destinazioni distanti dalla propria terra, raggiungibili il più delle volte solo tramite mezzi che possono percorrere lunghe distanze nel più breve tempo possibile: a tal fine, il mezzo migliore è sicuramente l’aereo. Al mondo, ogni anno, viaggiano in aereo miliardi di persone ed il numero è in continuo aumento. Questo fenomeno ha delle ricadute sull’ambiente, che risente delle emissioni di CO2 rilasciate nell’aria durante i voli aerei.

Come volare in modo sostenibile

Aiutare a ridurre l’impronta di carbonio durante un viaggio è però possibile. Basta seguire dei piccoli accorgimenti, segnalati da Martin Nolan, esperto di sostenibilità di Skyskanner.

    1. Scegliere voli diretti

A tutti sarà capitato di scegliere, per questioni economiche o di comodità, un volo con uno scalo in un’altra città diversa da quella di destinazione. Tuttavia, ciò è sconsigliabile – a meno che non sia l’unica possibilità – perché più decolli e atterraggi vengono eseguiti, più carburante si consuma. Fanno eccezione i voli a lungo raggio, dove il carburante permanendo troppo all’interno dell’aereo rischia di appesantirlo, rendendo necessaria una sosta a metà strada per fare rifornimento.

    2. Scegliere voli low cost

I voli low cost o ultra low cost producono emissioni minori rispetto alle compagnie aeree che non lo sono. Le motivazioni sono legate allo spazio. I voli low cost sfruttano meglio gli spazi sugli aeromobili, in modo da poter far viaggiare più persone possibili sullo stesso volo: i posti su questo tipo di voli sono ridotti e meno pesanti. Si parla di un rapporto di 4 a 82 kg per i voli in business class.

     3. Verificare le emissioni

Molti sono i tool online che consentono di confrontare le emissioni di CO2 tra diversi voli. Per la stessa tratta, infatti, ogni compagnia può produrre più o meno emissioni in base alla struttura e alle caratteristiche degli aerei impiegati.

    4. Ridurre i bagagli extra

Per quanto comodo possa essere, portare con sé troppe cose e non solo ciò che è strettamente necessario, può avere un impatto ambientale. Le compagnie aeree offrono sempre più possibilità di portare con sé bagagli extra ed offrono, durante la tratta, cibo e bevande che spesso finiscono per non essere interamente consumati. Per questo motivo basterebbe limitare i bagagli, così da avere meno peso sull’aereo e risparmiare carburante, e adottare soluzioni alternative, che coinvolgano anche il personale di bordo. Relativamente al secondo punto, la compagnia British Airlines fornisce un servizio di ordinazione prima di salire sull’aereo, così che si possa portare a bordo solo lo stretto necessario e ciò che verrà effettivamente consumato, limitando anche l’uso di plastica monouso.

   5. Ridurre il peso dei propri bagagli

Oltre a limitare il numero di bagagli portati con sé, bisognerebbe ridurre anche il peso di ognuno di essi. Questa piccola accortezza può avere importanti benefici sull’ambiente, perché aerei più grandi e più pesanti producono una maggiore quantità di emissioni.

Un consiglio potrebbe essere quello di rinunciare a ciò che non è indispensabile, utilizzare apparecchi elettronici, comprare prodotti in loco o fare il bucato nella città di destinazione per riutilizzare i capi più di una volta.

   6. Chiudere i finestrini

A molti piace guardare fuori dal finestrino durante un volo, ma sarebbe meglio cercare di abbassare la tendina, così da raffreddare l’aria all’interno dell’aereo ed evitare uno spreco di energia per mantenere costante la temperatura. Un maggior dispendio di energia porta ad una minor emissione di gas nell’atmosfera.

   7. Compensazioni di CO2

Cos’è una compensazione di CO2? Se si vuole aiutare l’ambiente durante la prenotazione di un volo, basta fare una donazione denominata compensazione di CO2. Esse finanziano iniziative sostenibili come piantare alberi, installare energia solare o donare energia rinnovabile ai Paesi in via di sviluppo. La donazione spesso varia in base alla propria impronta di carbonio, quindi relativamente al proprio modo di viaggiare: le distanze che si percorrono, quanto spesso si viaggia, se si scelgono voli diretti o low cost ed altro ancora. A chi si dona? Le compensazioni possono essere inviate sia alle compagnie aeree che ad enti di beneficienza esterni che si occupano della causa.

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Manuela Fichera