Cosa si intende con il termine flora e perché è importante

Cosa si intende con il termine flora e perché è importante

Il termine flora è vastamente utilizzato in ambito scientifico. Ma a cosa si riferisce esattamente? E perché è importante per l'equilibrio degli ecosistemi?

Cosa si intende con il termine flora

La flora di un territorio o di un paesaggio consiste in una lista di specie vegetali, frutto del censimento, della descrizione e della classificazione quanto più possibile completa delle specie vegetali presenti sul territorio stesso.

Lo studio della flora è un settore della botanica, denominato "floristica", ed è preliminare e complementare allo studio della vegetazione, denominato "geobotanica", che descrive i popolamenti vegetali presenti in una determinata località e condizione ambientale ed ecologica, studiati dal punto di vista floristico, quantitativo e sotto il profilo relazionale-ecologico che definisce forme consociative strutturali e funzionali.

Come viene suddivisa: i principali tipi di flora

Secondo il rapporto “Stato delle piante del mondo” pubblicato dai ricercatori britannici del Royal Botanic Gardens, Kew, esistono circa 391mila le specie di piante presenti sul pianeta; di queste il 94 per cento, circa 369mila specie è composto da piante fiorite. Lo studio prende in considerazione solo le piante vascolari, ovvero quelle dotate di un sistema di vasi per condurre l’acqua; ciò riguarda praticamente tutte le piante, ad eccezione di alghe, muschi e piante epatiche.

A loro volta, le piante possono essere raggruppate in quattro macrogruppi principali: erbacee, arboree e arbustive, rampicanti e bulbose.

Erbacee: rientrano in questo gruppo tutti i tipi di "erbe", ovvero piante che non sviluppano alcun legno e che sono quindi composte solo da "parti tenere", come felci o primule.

Arboree e aebustive: questo gruppo comprende tutti gli alberi composti da foglie che cadono o sempreverdi. Gli arbusti sono una via di mezzo tra le piante erbacee e gli alberi; sono piante che formano il legno ma rimangono di dimensioni inferiori rispetto agli alberi.

Rampicanti: si tratta di piante che formano steli e generalmente crescono verso l’alto in modo significativo per cercare la luce.

Bulbose: le piante a bulbo hanno la capacità di accumulare una riserva di nutrienti che permette loro di scomparire alla fine della stagione e di rifiorire quella successiva, immagazzinando riserve sottoterra per mantenere i rispettivi cicli.

L'importanza della flora per la biodiversità

La flora è un elemento importantissimo della biodiversità; insieme alla fauna, contribuisce a rafforzare la produttività di un qualsiasi ecosistema, aiutandolo a mantenere i suoi equilibri vitali.

Ciascuna specie, sia appartenente al mondo animale che vegetale, svolge un ruolo specifico nell’ecosistema in cui vive. Anche una specie che non è a rischio su scala mondiale può avere un ruolo essenziale su scala locale, mentre la sua diminuzione può avere un impatto negativo sulla stabilità di un certo habitat.

Allo stesso tempo, garantire la biodiversità sul pianeta consente agli esseri viventi di disporre di beni, risorse e servizi: i cosiddetti servizi ecosistemici.  Di questi servizi, che gli specialisti classificano in servizi di supporto, di fornitura, di regolazione e culturali, beneficiano direttamente o indirettamente tutte le comunità umane, animali e vegetali del pianeta.

READ MORE