Con la fine delle vacanze estive è tempo di rientrare a scuola anche per i giovani studenti. Tra incertezze e misure per un ritorno a scuola in sicurezza, la ripresa delle attività scolastiche per l’anno 2021-22 non sarà facile. Per il ritorno tra i banchi ottimale dal punto di vista psicofisico può essere importante una corretta idratazione; durante l’età dello sviluppo si è infatti più vulnerabili agli squilibri dei fluidi e degli elettroliti, pertanto c’è un rischio di disidratazione nei bambini molto più elevato che non nell’adulto. Per questo motivo è importante prestare attenzione affinché i più piccoli bevano il giusto quantitativo di acqua giornaliera e leggere attentamente l’etichetta per scegliere l’acqua per bambini che si adatta meglio alle loro necessità.
I benefici dell’acqua per bambini: cosa sapere sull'idratazione dei più piccoli
Rispetto a un adulto, il 75% del peso corporeo di un bambino è formato da acqua. Per questo i fabbisogni idrici dei bambini sono maggiori rispetto a quelli degli adulti; trovandosi in fase di crescita e di sviluppo, i più piccoli necessitano di molta acqua per lo svolgimento delle attività fisiche e mentali. È importante bere giornalmente la giusta quantità di acqua per scongiurare i rischi legati alla disidratazione. Una corretta idratazione svolge diverse funzioni importanti per l’organismo e per il benessere psicofisico. Bere la giusta quantità di acqua aiuta il bambino a:
- Eliminare scorie e tossine
- Avere la giusta consistenza delle feci
- Idratare pelle e mucose
- Mantenere costante la temperatura corporea
- Favorisce la digestione
- Lubrificare articolazioni e tessuti
- Migliorare le capacità cognitive
Scopri anche quali sono i benefici dell’acqua minerale!
Come scegliere la migliore acqua per bambini
In commercio ci sono diversi tipi di acque minerali. Per scegliere la giusta acqua per bambini occorre innanzitutto leggere l’etichetta per verificare la quantità di minerali presenti nell’acqua che formano il cosiddetto residuo fisso. Le migliori acque per bambini risultano essere quelle oligominerali o leggermente mineralizzate, con residuo fisso inferiore a 500 mg/l.
Crescendo, il bambino può aumentare in modo moderato l’introduzione di sali minerali attraverso l’acqua, stando però sempre attenti: un’acqua ricca di sali minerali e fluoro potrebbe sovraccaricare il lavoro dei reni, ancora non perfettamente sviluppati in questa fascia d’età.
Bere acqua in compagnia dei Minions con la nuova Issima Minions Edition
Bere acqua nella giusta quantità, anche durante i giorni di scuola, può aiutare i bambini a sostenere le loro capacità fisiche e mentali. Spesso i bambini bevono poca acqua nel corso del giorno; ecco perché alcuni piccoli accorgimenti ludici possono rendere quella dell’idratazione un’esperienza più piacevole e divertente, impossibile da dimenticare. Per questo Levissima ha pensato ai più piccoli ed entra negli zainetti di scuola dei bambini con le nuove bottigliette di Issima: 6 bottigliette di acqua per bambini le cui nuove grafiche raffigurano i simpatici personaggi dei Minions. La nuova limited edition garantisce igiene e sicurezza: il pratico tappo salvagoccia permette di mantenere tutta la purezza dell’acqua Levissima e il suo gusto fresco e di montagna, senza il rischio che la bottiglietta si apra se lo zainetto si scuote o si ribalta. Inoltre, il retro delle bottigliette di Issima a tema Minions sarà personalizzabile, così che ogni bambino possa inserire il proprio nome e portare sempre con sé i propri piccoli amici gialli.
Quanta acqua deve bere un bambino?
L'acqua svolge diverse funzioni importanti per l’organismo e per il benessere psicofisico: i fabbisogni idrici dei bambini sono maggiori rispetto a quelli degli adulti perché, trovandosi in fase di crescita e di sviluppo, necessitano di molta acqua per lo svolgimento delle attività fisiche e mentali. Il loro organismo contiene più liquidi rispetto a un adulto e il loro corpo è più piccolo. Inoltre, i bambini non sempre riconoscono il senso della sete.
È dunque importante insegnare ai bambini a bere durante tutta la giornata, non solo a scuola: è buona abitudine bere almeno 8 bicchieri d’acqua durante la giornata. Un bicchiere di acqua al mattino aiuterà i bambini a compensare quella persa durante la notte e quando escono per andare a scuola è bene mettere una piccola bottiglia di acqua nel loro zainetto per ricordare loro di bere. Anche quando praticano sport, giocano con gli amici e svolgono le attività del tempo libero è importante che siano ben idratati.
La quantità di acqua necessaria per ciascun bambino in base all’età: essa è molto variabile, in quanto dipende da vari fattori, come l’alimentazione, lo stile di vita, l’attività sportiva.
Pediatri ed esperti di alimentazione, supportati dalla tabella dell’EFSA (Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare), sostengono che sotto i 6 mesi di età, il fabbisogno d’acqua del neonato è di 120 ml per chilo, e in genere basta il latte materno. Dai 6 mesi ai 3 anni, il fabbisogno del bambino è di 90 ml per chilo. Dopo i 3 anni, il fabbisogno d’acqua del bambino diventa di circa 70 ml per chilo. Nel fabbisogno giornaliero di acqua totale va quindi considerata anche l’acqua che si assume con il latte, le verdure, la frutta o persino con la pasta, di cui la metà del peso, da cotta, è dovuto proprio all’acqua.
Per i bambini al di sopra dei 3 anni, le linee guida raccomandano un consumo idrico pari a (LARN 2014):
- 1,6 L/die dai 4 ai 6 anni
- 1,8 L/die dai 7 ai 10 anni
- 1,9 L/die dagli 11 ai 12 anni per le femmine
- 2,1 L/die dagli 11 ai 12 anni per i maschi
Vuoi saperne di più sul fabbisogno quotidiano di acqua? Scopri quanta acqua bere al giorno in base al peso.
Tra le acque consigliate in età pediatrica troviamo Acqua Panna: con un residuo fisso di 139 mg/l, Acqua Panna è da sempre nota ed apprezzata per il suo gusto morbido e per la presenza di preziosi oligoelementi, che la rendono adatta come acqua per bambini.
Leggi di più sul fabbisogno giornaliero di acqua per neonati.
Di Rossella Digiacomo