MILANO – L'acqua equivale a circa al 70% del nostro peso corporeo e svolge un ruolo fondamentale al suo interno: dalla lubrificazione delle articolazioni, al trasporto dei nutrienti, fino alla protezione dei nostri organi. In poche parole, l'acqua è essenziale per la vita umana e può essere assunta non solo in forma liquida, ma anche attraverso gli alimenti.
Idratazione uguale benessere
Nonostante l’importanza che ricopre per il nostro benessere, l’acqua viene spesso trascurata quando si parla di nutrizione. Una delle linee guida legate all'assunzione di liquidi è la raccomandazione di bere ogni giorno almeno otto bicchieri d’acqua, che rappresenta una buona base per la nostra idratazione, anche se deve essere la sete a guidare il nostro bisogno. Molti cibi e bevande possiedono proprietà idratanti che tornano a nostro vantaggio se integrate ad una dieta equilibrata. Alcuni degli alimenti più idratanti sono:
- Pesche
- Uva
- Tutti i tipi di melone
- Agrumi
- Fragole
- Cetrioli
- Broccoli
- Sedano
- Melanzane
- Fiocchi di latte
- Minestre
- Yogurt
Quali sono i segni della disidratazione?
La sensazione della sete è il primo segnale che deve mettere in guardia una persona, perché significa che il corpo è sulla buona strada per entrare in uno stato di disidratazione. Ma quali sono i principali segnali da tenere in considerazione?
- Mal di testa
- Fatica
- Diminuzione delle urine
- Perdita di peso
- Aumento della frequenza cardiaca e la pressione sanguigna bassa
- La secchezza della bocca e degli occhi
- Mancanza di coordinamento
- Crampi muscolari
Il modo più efficace per monitorare lo stato di idratazione per tutta la giornata è quello di fare attenzione alla diuresi. L'urina dovrebbe sempre essere di un giallo pallido. Se si fa uso di farmaci, si deve tenere in considerazione che questi possono influenzare il colore delle urine.
di Alessandro Michielli
17 gennaio 2017
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