Blue Monday, i segreti per combattere depressione e stanchezza

Blue Monday, i segreti per combattere depressione e stanchezza

Il terzo lunedì di gennaio è il giorno più triste dell'anno. Dagli esperti arrivano i consigli per combattere gli stati depressivi

Come ogni anno, con il terzo lunedì del mese arriva il Blue Monday. La ripresa dell’attività lavorativa post-ferie natalizie, trascorse già in modo particolare per via della situazione sanitaria attuale, può amplificare quella sensazione di tristezza e spossatezza, associate al freddo e alle buie giornate d'inverno. Per gli italiani, che hanno a che fare quest’anno con un Blue Monday ancor più complicato rispetto al passato, arrivano in soccorso gli esperti: ecco i loro consigli per combattere la “depressione”, tipica di questo periodo, in modo naturale, lavorando sul proprio inconscio e seguendo una corretta idratazione e una sana alimentazione. È quanto emerge da uno studio di In a Bottle*.

Come affrontare l'inverno al meglio

La malinconia e la tristezza sono degli stati d’animo tipici di questa metà di gennaio. Come se non bastasse, quelle appena trascorse sono state vacanze natalizie anomale. Il Covid ha costretto molti a rinunciare alle tavolate con amici e parenti, un’occasione in meno per liberarsi dallo stress accumulato nel corso dell’anno e che, inevitabilmente, ci si porta dietro anche in questo inizio di 2021. “Quest’anno non abbiamo avuto delle vere vacanze natalizie: anche se le attività lavorative si sono fermate, il benessere e la convivialità tipiche di pranzi e cenoni di fine anno non ci sono state – afferma la psicologa Vera SlepojCiò influisce negativamente sulla psiche delle persone, come ogni volta che ci si trova di fronte a delle rinunce. Con il mese di gennaio ci possono essere tracce depressive, dovute al timore che oltre a riprendere i ritmi di vita invernali ci possa essere un nuovo lockdown. Per affrontare al meglio l’inverno occorre ribaltare il punto di vista: vedere gli impegni di lavoro, seppur con la fatica tipica della ripresa, come una riconquista della normalità perduta. Gli stati d’ansia dovuti all’incertezza del futuro si combattono con fiducia, grazie anche alle notizie che arrivano in ambito medico, e con la consapevolezza di aver già vissuto nei mesi precedenti il lockdown e di sapere quindi a cosa si va incontro per una “nuova normalità”, che è stata possibile solo grazie ad una visione flessibile della vita. Solo così è possibile superare gli stati d’ansia e di depressione.”

I consigli alimentari

Psicologi e nutrizionisti concordano sul fatto che, oltre al clima e alla mancanza di luce solare, la stanchezza di questo periodo può essere determinata da altri fattori, come il regime alimentare.Con l’inizio del nuovo anno subentrano diversi fattori, sia climatici che alimentari, che influenzano l’organismo e stressano il sistema immunitario – afferma il dottor Alex Revelli Sorini, Professore di Comunicazione in cultura alimentare presso Università San Raffaele di Roma – Spossatezza e cattivo umore potrebbero anche essere la conseguenza della mancanza di nutrienti essenziali che aiutano a ridurre la stanchezza.” In questo periodo l’esperto consiglia di non concentrarsi sui cibi da evitare, ma sugli alimenti che dovremmo invece aggiungere al nostro regime alimentare perché fanno bene sia a livello nutrizionale che psicologico. “Consiglio di mangiare cibi che richiamino i colori di ciò che ci manca di più, come il sole. Occorre consumare molta frutta come le arance, anche spremute, e verdure di stagione colorate come cavoli, verze, broccoli, rucola e spinaci, ricchi di vitamina C. Durante i pasti, consiglio piatti unici formati da pasta e legumi: ceci, fagioli, pomodori, ricchi di nutrienti e antiossidanti. Come merenda, consiglio di consumare pane e olio, in modo da unire due elementi, i carboidrati e gli zuccheri del pane con i polifenoli che conferiscono all'olio stabilità, qualità nutrizionali e salutistiche oltre che peculiarità sensoriali. Un modo per fare del bene alla nostra mente e al nostro “secondo cervello”: l’intestino.”

Una corretta idratazione

Non solo sana alimentazione: anche una corretta idratazione influisce in questo periodo dell’anno sul benessere dell’organismo. "In inverno – sottolinea l’esperto - come nel resto dell'anno, una corretta idratazione, contribuisce ad eliminare le tossine e le sostanze di scarto, a normalizzare la temperatura corporea, a disintossicare e purificare l'organismo, agevola il trasporto di nutrimento alle cellule, aiuta la digestione, mantiene la corretta umidità delle mucose del naso e della gola e combatte affaticamento e stanchezza. Per quanto riguarda la quantità, la regola degli 8 bicchieri d'acqua al giorno vale anche in autunno ed in inverno, con un accorgimento però: meglio non bere acqua fredda per mantenere la giusta temperatura corporea.”

*studio condotto attraverso un monitoraggio online sui principali social network, forum e community digitali per sondare quali siano le principali sensazioni legate al Blue Monday e su un panel di oltre 25 esperti tra psicologi e nutrizionisti che hanno dispensato consigli su come superare la depressione tipica dell’inizio dell’anno.

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