Giornata Mondiale del Tennis, come si tengono idratati i campioni tipo Djokovic e Federer? - In a Bottle

Giornata Mondiale del Tennis, come si tengono idratati i campioni tipo Djokovic e Federer?

Le risposte data dall’esperta Connie McHugh della United States Professional Tennis Association e maestra per oltre trent’anni

MILANO – Mercoledì 4 marzo si celebra la Giornata Mondiale del Tennis, un’iniziativa voluta dall’ITF (International Tennis Federation) per promuovere e diffondere questo sport fra i più giovani. Lo scorso anno, in occasione del World Tennis Day, sono state organizzate, oltre a diverse esibizioni locali anche due grandissimi incontri: il primo, che si è tenuto a New York, ha visto la partecipazione di Rafael Nadal, Juan Martin Del Potro, Serena Williams e Victoria Azarenka; il secondo, invece, in Asia, dove hanno giocato la leggenda John McEnroe, Ivan Lendl, Caroline Wozniacki e Agnieszka Radwanska.

Come in tutti gli sport però, anche in questa disciplina che richiede un gran dispendio a livello di energie, gli atleti sono tenuti a seguire un regime alimentare molto particolare, soprattutto quando si è prossimi a gare importanti; in tutto questo una particolare attenzione va posta nel seguire una corretta idratazione. A dare delucidazioni in merito è Connie McHugh, professionista certificata della USTPTA (United States Professional Tennis Association) dal 1986 ed allenatrice della squadra femminile della Martha’s Vineyard Regional High School.

L’idratazione è fondamentale

Molti tennisti sono soliti portare, per un incontro, una semplice bottiglietta d’acqua, credendo che quest’ultima sia sufficiente, ma questa convinzione, purtroppo, è falsa e può portare anche delle conseguenze non positive. Per idratarsi correttamente infatti, che sia durante una partita o in una sessione d’allenamento, si deve bere almeno mezzo litro di acqua un’ora prima di scendere in campo. Durante il gioco, invece, se ne dovrebbe assumere poco meno di mezzo litro dopo il riscaldamento e tra una fase e l’altra. Al termine del match infine, bisogna continuare ad idratare il proprio corpo per recuperare tutti gli elettroliti ed i carboidrati che sono andati persi, oltre a mangiare qualcosa di solido. Il consiglio, comunque, è quello di tenersi idratati durante tutto il giorno ed avere ben presente che, se si dovesse aver sete durante la fase di “warm-up”, si è già in fase di disidratazione.

Meglio uno snack o un pasto completo?

I tennisti, oltre a seguire una corretta idratazione, devono fare lo stesso per quanto riguarda gli alimenti da assumere prima di un match. Connie McHugh parla di mangiare “qualcosa che risolverà la fame”, del cibo quindi ad alto contenuto di carboidrati per fornire energia e medio contenuto di proteine che sarà rapidamente smaltito. Il pasto inoltre, deve essere consumato tra le tre e le quattro ore prima di una partita ed un tipico esempio potrebbe essere un panino al tacchino o del pollo alla griglia con senape, ma anche una “semplice” mela accompagnata da un bicchiere d’acqua. Tra le due ed un’ora prima dell’incontro, infine, si può fare uno spuntino: yogurt alla frutta, una banana, un altro bicchiere di acqua oppure una barretta energetica.

di Michael Dones

Source: Adobe Stock

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