Il 18 settembre si rinnova il "World Water Monitoring Challenge"

Il 18 settembre si rinnova il "World Water Monitoring Challenge"

Anche quest'anno il 18 settembre si rinnova a livello internazionale il "World Water Monitoring Challenge", evento coordinato dalla Water Environment Federation e dall'International Water Association, con l'obiettivo di sensibilizzare i cittadini a monitorare e comprendere la qualità della risorsa idrica nel panorama attuale...

I cittadini di tutto il mondo coinvolti per la tutela della qualità dell’acqua

MILANO - Proteggere le risorse idriche di tutto il mondo, sensibilizzare i cittadini sul tema e coinvolgerli in prima persona nel monitoraggio della qualità idrica locale, questi alcuni degli obiettivi più importanti del World Water Monitoring Challenge™ (WWMC), un programma internazionale, promosso dalla Water Environment Federation e dall’International Water Association.

L’INIZIATIVA - Come ogni anno, l’evento si ripete anche per questa edizione 2013 il 18 Settembre. Il programma dell’iniziativa tuttavia è molto più ampio, tanto da mirare a  coinvolgere dal 22 marzo, data che l’Onu ha dichiarato Giornata Mondiale dedicata all’Acqua, al 31 dicembre, un numero sempre maggiore di cittadini nel monitoraggio della qualità delle risorse idriche locali. Fino ad ora il programma sembra riuscire a catturare livelli sempre crescenti di interesse: nel 2012 infatti, si stimano circa 250.000 monitoraggi idrici, provenienti oltre 66 differenti nazioni. Testare il livello di inquinamento dell’acqua è infatti fondamentale, non solo per sensibilizzare i cittadini sull’importanza di questa preziosa risorsa, ma anche per diffondere la consapevolezza del reale stato di contaminazione che le acque subiscono a cause di un comportamento poco responsabile dell’uomo e del sempre crescente livello di industrializzazione.

LO SCOPO E I PARTNERS - L’obiettivo primario dell’iniziativa è quello di educare e coinvolgere in prima persona i cittadini di tutto il mondo sul tema della tutela della risorsa acqua. Ancora oggi sono infatti molti i cittadini dei diversi Paesi ad ignorare l’impatto che le loro cattive abitudini possono giocare sulla qualità idrica.  Indurre i cittadini a monitorare la salute dell’acqua e a prendere consapevolezza dei principali indicatori del settore, aiuta a sensibilizzarli ad adottare un comportamento più responsabile e rispettoso. Tra i partners che si sono contraddistinti a sostegno dell’iniziativa The United States Geological Survey, Xylem Watermark e Smithfield Foods Inc.

Aggiornato il 17 settembre 2013