MILANO - In queste settimane è in programma presso la baia di Auckland, in Nuova Zelanda, la 36ma edizione della Coppa America di vela. Il golfo di Hauraki torna ad ospitare il trofeo sportivo più antico al mondo per la terza volta nella storia. Per l’Italia, i fari sono puntati su Luna Rossa, pronta a dare battaglia sin dalla Prada Cup (dal 15 gennaio al 22 febbraio) per provare a sfidare i detentori del titolo di Team New Zealand nel Match di America’s Cup (dal 6 marzo). Ad affrontarsi sono delle barche ipertecnologiche, capaci di “fluttuare” sulle onde a grandi velocità, nonostante gran parte della loro superficie rimanga sospesa fuori dalle acque.
Imbarcazioni tecnologiche
Le barche protagoniste di questa Coppa America sono degli AC75 iper-tecnologici che consentono ai team di raggiungere velocità davvero impressionanti rispetto alle precedenti edizioni. Si gareggia su monoscafi con una lunghezza pari a 23 metri circa (75 piedi), caratterizzati da due foil laterali: si tratta di appendici mobili che permettono alle imbarcazioni di navigare sollevate dalla superficie dell’acqua, raggiungendo con vento al limite massimo consentito anche i 50 nodi di velocità. L’evoluzione tecnologica degli ultimi vent’anni ha migliorato esponenzialmente le performance delle barche: il lavoro dei team attuali può essere paragonato a quello di una scuderia di Formula 1, in termini di sviluppo e di analisi.
Volare sopra l’acqua
Come fa una barca a vela a navigare staccata dal pelo dell’acqua? In realtà non può, tanto è vero che il timone e i foil rimangono in acqua. Ma lo scafo, che è la parte che crea maggiore attrito, rimane sospeso fuori dall’acqua. C’è una legge scientifica che spiega tale fenomeno, reso possibile grazie ai foil: le appendici idrodinamiche che terminano a forma di J (o di L o anche di T rovesciata) e vengono posizionate circa a metà degli scafi. I foil hanno un profilo simile alle ali degli aerei e, proprio come queste, quando la barca raggiunge una certa velocità, creano portanza e producono una forza sufficiente a sollevare lo scafo. Il risultato è che navigando “in foiling” le barche raggiungono velocità impressionanti: un alettone di pochi centimetri quadrati di superficie offre infatti poca resistenza all’avanzamento di uno scafo.
La Coppa America di vela
L'America's Cup (Coppa America in italiano) è il più famoso trofeo nello sport della vela, nonché il più antico trofeo sportivo del mondo per cui si compete ancora oggi. Si tratta di una serie di regate di match race, ovvero tra soli due yacht che gareggiano uno contro l'altro. Le due imbarcazioni appartengono a due Yacht Club differenti, una rappresentante lo yacht club che detiene la coppa e l'altra uno yacht club sfidante. Allo scopo di stabilire lo sfidante del detentore del titolo, che per l’edizione di quest’anno è Team New Zealand, dal 15 gennaio 2021 al 22 febbraio 2021 ad Auckland in Nuova Zelanda si tengono una serie di regate eliminatorie sotto il nome di Prada Cup. I team partecipanti sono American Magic, Team UK e Luna Rossa.
Di Salvatore Galeone