Il presepe galleggiante di Burano, la natività nella laguna di Venezia

Il presepe galleggiante di Burano, la natività nella laguna di Venezia

Il presepe galleggiante è stato realizzato da Francesco Orazio, fruttivendolo di professione ma artista per passione

VENEZIA - Sessanta sagome in compensato, dipinte a mano e fissate su pali a immersione, che sembrano galleggiare a pelo d’acqua. È questo il Presepe galleggiante di Burano, un’opera d’arte a cielo aperto creata dal fruttivendolo e artista Francesco Orazio che, con una cornice naturale come la laguna veneziana, acquista un fascino particolare. Le foto del presepe stanno facendo il giro del mondo, destando anche l’interesse della Santa Sede.

Il presepe galleggiante

Il suggestivo presepe galleggiante di Burano, nella laguna nord di Venezia, è uno dei più artistici d'Italia. L'opera realizzata da Francesco Orazio è stata completata sabato 4 dicembre in uno specchio d'acqua aperto, senza intralci alla navigazione. Le statuine del presepe in compensato dipinto sono state fissate con paletti di legno e poi ancorate sul fondo della laguna. Gesù bambino emerge dalle acque, circondato da un Giuseppe e Maria galleggianti vicino all'isola di Burano.

Grazie ai cambiamenti di luce durante il giorno e con l'acqua che esalta i colori delle sagome, la scena offre un'atmosfera di pura magia a chi la guarda, soprattutto al tramonto. A rendere l’immagine ancora più sorprendente sono le figure che si rispecchiano creando dei cromatismi indescrivibili. Inoltre, per un paio d'ore al giorno, i piedi delle statue sono esattamente al livello dell'acqua.

Un presepe speciale

La Natività è simbolo del Natale, ma quella rappresentata su uno specchio d’acqua libero dalla navigazione, a Burano, non si traduce nel classico presepio che tutti siamo soliti ammirare durante le Feste. Il salire e scendere delle maree, i riflessi della luce sull’acqua e lo specchiarsi delle statue sulla stessa, sembrano dare movimento e vita ai personaggi del presepe, ben ancorati ai fondali.

Le suggestive immagini della sua Natività stanno d’altra parte facendo il giro del mondo, tanto da aver attirato l’attenzione anche della Santa Sede, la cui presidenza, nei giorni scorsi, avrebbe contattato l’artista per valutare la realizzazione di progetti futuri.

Artista per passione

Fruttivendolo di professione e artista per passione, fin da giovanissimo Francesco Orazio ha sempre avuto la passione per i presepi. In prossimità della sua abitazione, a Cavallino Treporti, da 8 anni, ogni anno, è solito allestire una Natività in grande stile all’interno di un capanno di 12 metri per 6. Lì trovano posto numerose statue in resina, alcune delle quali in movimento, e un centinaio di pecore. Sempre a Cavallino Treporti Orazio aveva già presentato la natività artistica sull’acqua che gli è valsa il premio Super al XIII Concorso Presepi.

Di Rossella Digiacomo

READ MORE