Laura La Posta del Sole 24 Ore: l'acqua minerale è un vanto per l'industria made in Italy

Laura La Posta del Sole 24 Ore: l'acqua minerale è un vanto per l'industria made in Italy

L'acqua minerale rappresenta per Laura Laposta, giornalista del Sole 24 Ore, una risorsa strategica per il territorio italiano, grazie soprattutto ai numerosi posti di lavoro che mette a disposizione in uno scenario di forte deindustrializzazione. Essa non è quindi un bene da demonizzare...

Grazie all’ industria dell’acqua minerale 40.000 i posti di lavoro offerti in Italia.

MILANO - Intervenuta nell’ambito del forum promosso da In a Bottle, Laura La Posta del Sole 24 Ore ha dichiarato il suo pensiero a proposito della risorsa dell’acqua minerale. Secondo la giornalista l’acqua minerale rappresenta un’opportunità economica ed occupazionale importante per il territorio italiano, attualmente caratterizzato da una forte deindustrializzazione, oltre che un valore fondamentale ed essenziale sotto l’aspetto sociale ed ambientale. Essa mette infatti a disposizione circa 40.000 posti di lavoro, rappresentando anche il valore del “made in Italy” nel mondo.

L’ACQUA E L’ECONOMIA SOSTENIBILE - “Siamo abituati a pensare che l’acqua costituisca sempre un diritto fondamentale, cosa che è per altro vera; tuttavia essa è anche un bene che può venire imbottigliato, trasportato ed utilizzato secondo la libera scelta dei consumatori. Quella dell’acqua minerale rappresenta oggi in Italia un’industria che dà lavoro a circa 40.000 persone; inviterei dunque a non demonizzare l’acqua in bottiglia.”

L’ACQUA MINERALE NEL PANORAMA INDUSTRIALE ITALIANO - “Personalmente, credo che quest’industria, mantenendo i posti di lavoro dei suoi dipendente, sia oltre che un alfiere del “made in Italy”, un vero e proprio vanto all’interno del panorama industriale italiano. Questi 40.000 posti di lavoro che l’acqua minerale riesce ad offrire si trovano non solo a livello di catene distributive ma anche nei territori locali..

LA FORZA DEL TWITTER OPEN FORUM - “Ho trovato anche positivo il fatto che un’azienda come Sanpellegrino abbia deciso di parlare direttamente coi suoi consumatori senza filtri, attraverso canali social come twitter ed il mezzo di internet. Durante il dibattito abbiamo provato ad ascoltare le domande degli utenti e a parlare di temi che li potessero interessare, rispondendo alle loro curiosità sia in modo tecnico, grazie alla presenza degli esperti del settore, sia da un punto di vista più economico, da parte di noi giornalisti economici”.

Aggiornato il 18 luglio 2013