Pejo, la vallata situata sullo Stelvio dove l'acqua è vita

Pejo, la vallata situata sullo Stelvio dove l'acqua è vita

Foreste di abeti, sovrastati da spettacolari ghiacciai da cui sgorgano limpidi ruscelli. Questa è Val di Pejo, da dove nasce l'omonima acqua minerale. Angelo Dalpez, primo cittadino di Pejo, celebra il contributo che la fonte di Pejo dà non solo allo sviluppo territoriale ma anche al consolidamento di una cultura dell'acqua minerale...

Il sindaco di Pejo Angelo Dalpez spiega il ruolo svolto dalla fonte per il benessere e lo sviluppo del territorio

MILANO - Sorgenti del benessere ed impianti all’avanguardia. La Val di Pejo è un luogo incontaminato nel cuore della trentina Val di Sole, all’interno del suggestivo Parco nazionale dello Stelvio. Un borgo tipicamente montano di nemmeno 2.000 abitanti, immerso in un panorama di vette innevate. Angelo Dalpez, primo cittadino di Pejo, sottolinea con orgoglio come le sorgenti di acqua, oltre ad alimentare la ricchezza industriale e commerciale del territorio, rappresentino un patrimonio culturale derivante dalla loro storia millenaria.

FUNZIONE ECONOMICA - Nell’elencare le diverse funzioni dell’acqua minerale Pejo per lo sviluppo del territorio, il sindacosottolinea come quella economica sia di primaria importanza. «L’impianto sito ai piedi della fonte – dichiara il sindaco – con i suoi 45 dipendenti rappresenta da tanti anni una garanzia per l’occupazione locale. La fabbrica, la seconda esistente in tutta la Val di sole, è una delle poche presenti nel territorio». Altra funzione importante è quellaturistica; l’organizzazione di manifestazioni, in collaborazione con l’amministrazione locale ed altre realtà, rende la Val di Pejo un territorio sempre attivo.

ACQUA E SALUTE– La fonte dà un contributo anche in termini di salute e benessere fisico, come testimoniato dalla stazione termale di Pejo. La struttura, un moderno centro termale con piscina, centro benessere, palestra, offre diversissime cure a malattie respiratorie, circolatorie e dermatologiche. Sono tre le sorgenti utilizzate dalla stazione termale, le cui caratteristiche benefiche sono conosciute e documentate sin dal 1549.

CULTURA DELL’ACQUA - Una delle sorgenti dalla quale sgorga acqua è la Fonte Alpina, dal 1952 sede dell’ impianto di imbottigliamento di acqua minerale Pejo. Lo stabilimento, tra i più innovativi, è dotato dal 2009 di una caldaia a biomassa che consente di utilizzare energia rinnovabile come combustibile nei processi produttivi e di riscaldamento. Il sindaco evidenzia come la presenza dell’impianto nella Valle sia un orgoglio per la popolazione locale. «In tutti gli esercizi commerciali e nel territorio in generale – afferma Dalpez – l’Acqua Pejo, una delle acque migliori a livello nazionale,  è un’etichetta ben conosciuta, un marchio di famiglia, non solo per gli operai che vi lavorano all’interno dell’impianto».