In dieci anni il peso delle bottiglie in PET è diminuito del 47,7%

In dieci anni il peso delle bottiglie in PET è diminuito del 47,7%

L'industria dell'acqua in bottiglia ha compiuto notevoli passi avanti nel ridurre la quantità di plastica utilizzata per produrre bottiglie. Tra il 2000 e il 2011, il peso medio di una bottiglia da mezzo litro è passato da 16,9 a 9,89 grammi, diminuito del 47,7%...

Dal 2000 tale riduzione ha portato a un risparmio di circa 1,5 miliardi di kg di PET

MILANO – Secondo le ultime stime dell’International Bottled Water Association (Ibwa) le pratiche di sostenibilità dell’industria dell’acqua in bottiglia hanno prodotto innovazioni di prodotto vantaggi ambientali misurati per quanto riguarda la produzione delle bottiglie in plastica destinate alle acque.

I NUMERI– La ricerca ha permesso di apprezzare come nel decennio che va dal 2000 al 2011 il peso medio di una bottiglia da mezzo litro in PET sia sceso da 16,9 a 9,89 grammi, pari a una diminuzione del 47,7%. Tecnicamente, il processo di alleggerimento delle bottiglie (Lightweighting) ha permesso di risparmiare circa 1,5 miliardi di kg di plastica. Non solo, secondo l’Association of PET Container Resources (Napcor), negli ultimi otto anni il tasso di riciclo del PET utilizzato per produrre nuovamente bottiglie per acqua è raddoppiato e si è attestato a quota 38,04%.

IL LIGHTWEIGHTING– Tale processo consiste nel ridurre il peso di tutti gli imballaggi – primari, secondari e terziari – diminuendo così  la quantità di plastica impiegata. Tutto questo, ovviamente, cercando di non intaccare le performance del prodotto finale che deve continuare a mantenere le sue proprietà specifiche (resistenza, impermeabilità e stabilità) per conservare, dalla sorgente alla tavola dei consumatori, la purezza e le caratteristiche originarie dell’acqua.

aggiornato il 3 settembre 2014