MILANO – L’acne, la quale si manifesta attraverso pelle arrossata, brufoli e punti neri, spesso è causata da motivi diversi che dipendono dalle abitudini e dalle caratteristiche dei singoli individui. Per gestire il problema è importante farsi seguire da esperti e avere cura della pelle, non solo da un punto di vista della pulizia, ma anche dell’idratazione quotidiana. Scopriamo perché. 

Collegamenti tra acne e stato di idratazione della pelle

Secondo quanto riportato dalla London Dermatology Clinic, l’acqua, oltre a facilitare il trasporto di ossigeno, mantenere la pressione sanguigna, aiutare la gestione del peso e mitigare i danni renali, ha un enorme impatto anche sulla salute della pelle – e quindi anche sulla gestione dell’acne, anche se non è l’unica soluzione. 

Assumere acqua regolarmente e con costanza contribuisce alla salute della pelle per diversi motivi. In primo luogo, idratarsi permette di regolare i livelli di zucchero nel sangue, favorendo così la disintossicazione della pelle. Oltre a supportare, poi, nel rinnovamento delle cellule cutanee e nella produzione di collagene che facilita la guarigione, aiuta ad eliminare i batteri e le tossine. 

Importanza dell'idratazione per la gestione dell'acne

Il legame tra acqua e acne è quindi evidente anche se spesso sottovalutato, rappresentando una delle premesse basilari per prevenire questo tipo problemi. Una corretta idratazione è importante affinché il corpo elimini le tossine in eccesso e per ristabilire il benessere della pelle.

L’acqua nutre la pelle e la rende luminosa, elastica e liscia, perché possiede numerose caratteristiche organolettiche e sali minerali in grado di apportare benefici. In particolare, il potassio rappresenta un sale minerale molto importante per il nostro organismo e una sua carenza può determinare una serie di disturbi, tra cui l’acne, soprattutto nei giovani.

Ruolo dell'umidità nella salute della pelle e nell'acne

Il livello di salute della pelle può essere influenzato da diversi fattori, sia interni che esterni. La quantità di acqua, ad esempio, non riguarda solo l’idratazione giornaliera di qualcuno, ma anche le condizioni atmosferiche esterne. Se da un lato, infatti, un clima secco o un inverno rigido possono portare la pelle a seccarsi, dall’altro alti livelli di umidità dell’aria – come sottolineato dalla Scuola di Medicina e Nutrizione Funzionale - inducono una maggiore produzione di sebo, e di conseguenza maggiori probabilità di sviluppare problemi di acne. 

Consigli per idratare la pelle acneica senza peggiorare il problema

Oltre alle indicazioni e alle visite di esperti, è importante tenere in considerazione alcune buone abitudini per curare l’acne e idratare la pelle. Partendo dall’igiene, per chi soffre di problemi acneici viene consigliato di pulire la pelle quotidianamente e delicatamente con detergenti delicati, in modo tale da favorire l’eliminazione delle cellule morte e l’eccesso di sebo. Il consiglio è quello di pulire la parte interessata circa due volte al giorno preferibilmente con un detergente neutro che non alteri il ph della pelle. Una buona pratica è usare inoltre creme idratanti e sieri, facendo sempre molta attenzione che il prodotto sia quello giusto e mai aggressivo. 

Prodotti idratanti consigliati per la pelle acneica

Seguire le tendenze e gli ultimi prodotti lanciati sul mercato non è la giusta soluzione. Prima di comprare dei prodotti per la pelle e nello specifico per l’acne, è importante consultare il parere di un esperto, dermatologo o anche solo farmacista, perché hanno le conoscenze e l’esperienza per comprendere le specifiche esigenze della pelle, e quindi consigliare i giusti prodotti. 

Rimedi naturali per idratare la pelle e ridurre l'acne 

Esistono numerosi rimedi naturali per idratare la pelle, anche se veramente pochi hanno una base scientifica per cui funzionano al 100%. Quel che è sicuro è che, oltre ai prodotti specifici per il tipo di pelle, è importante avere alcune accortezze nelle proprie azioni quotidiane. 

Un esempio? È importante asciugarsi il viso senza strofinare troppo, così come evitare di toccare le parti acneiche il più possibile per non creare cicatrici. Anche l’esposizione al sole può essere dannosa: è fondamentale applicare sulla propria pelle la protezione solare, non incorrendo così nel rischio di scottature, soprattutto se si stanno assumendo farmaci antiacne. 

Approcci dietetici per migliorare l'idratazione e ridurre l'acne 

Un altro importante fattore a cui prestare attenzione è la cattiva alimentazione. Per ridurre la comparsa di acne sul viso può infatti essere utile limitare il consumo di alimenti ricchi di zuccheri e grassi. Secondo l’American Academy of Dermatology Association, una dieta a basso indice glicemico – quindi con verdure fresche, frutta, legumi – può aiutare a ridurre la quantità di acne, poiché consente di diminuire lo zucchero nel sangue. 

Conclusioni

Esistono diverse accortezze che possono essere messe in atto per prevenire e curare il problema dell’acne. A parte l’aspetto puramente medico e il parere di un esperto, i fattori che potrebbero influenzare la cura o l’aggravarsi del problema sono molteplici, sia interni che esterni, come nel caso dell’acqua. Idratarsi e idratare la pelle sembra oggi essere parte della soluzione. 

Twitter: L'acqua aiuta a prevenire l'insorgenza di acne. Una corretta idratazione aiuta ad eliminare tossine, nutre la pelle rendendola elastica e luminosa

Fonti

National Institute of Arthritis and Musculoskeletal and Skin Diseases, “Acen: Diagnosis, Treatment and Steps to take”; Acne: Diagnosis, Treatment, and Steps to Take (nih.gov)