MILANO - Essere felici? Facile come bere 8 bicchieri d’acqua al giorno. Diversi studi dimostrano come una corretta idratazione influisca sull’umore delle persone.
Idratazione e umore
Uno studio americano condotto dalla University of Hume Performance Laboratory del Connetticut, analizzando lo stato di disidratazione di 50 adulti (metà uomini, metà donne) di età media di 23 anni, ha osservato che chi beveva maggiori quantità di acqua (circa 8 bicchieri) totalizzava un punteggio migliore relativamente ad alcuni aspetti legati all’umore, come ad esempio tensione, confusione, stress. Lo studio ha dimostrato anche che chi assumeva meno acqua era più esposto a mal di testa, stanchezza e cali di concentrazione nel caso delle donne, mentre per gli uomini il rischio era quello di sbalzi d’umore e difficoltà di memoria.
La funzionalità dei neuroni
Un’altra ricerca pubblicata sulla rivista scientifica Appetite ha invece coinvolto 120 donne in buona salute che per 5 giorni hanno assunto cibi e bevande diversi. I ricercatori hanno osservato che chi beveva maggiori quantità di acqua totalizzava un punteggio migliore relativamente ad alcuni aspetti dell’umore legati a tensione, confusione, depressione riscontrandone un livello minimo o nullo. Secondo gli esperti bere poca acqua per lunghi periodi può intaccare la funzionalità e l’integrità dei neuroni cerebrali, provocando alterazioni dell’umore.
di Stefania Ghezzi
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