Piccoli consigli per una corretta idratazione

Piccoli consigli per una corretta idratazione

Dall'European Institute Hydration e dall'Efsa, European Food Safety Authority, i consigli su come idratarsi in relazione alla necessità di bere quotidianamente per compensare le normali perdite d'acqua cui va incontro il nostro organismo e uno specchietto utile sulla giusta quantità d'acqua da assumere a seconda dell'età...

Quanta acqua perdiamo e quanta è necessaria assumerne? Alcuni consigli pratici dell’European Institute Hydration e dell’European Food Safety Authority

MILANO – Sappiamo che il nostro corpo ha bisogno di acqua ma spesso non siamo sufficientemente consapevoli di quanta assumerne in maniera corretta e adeguata. A rispondere a questa e altre domande alcuni consigli dell’European Institute Hydration, che spiega l’importanza della corretta idratazione e una pratica tabella dell’European Food Safety Authority (Efsa) su quanto bere a seconda dell’età e della condizione fisica del nostro corpo.

QUANTA ACQUA PERDIAMO - Quanta acqua perdiamo? Per rispondere a questa domanda, ovviamente, sono tante le variabili che bisogna considerare: in che zona geografica ci troviamo, quanto sforzo compie il nostro corpo, qual è la nostra età e via dicendo. In linea di massima, la letteratura scientifica parla, per un adulto sano e che vive in un clima temperato, di un perdita attorno ai 2-2 litri e mezzo d’acqua al giorno. La cosa su cui val e la pena riflettere è che il nostro corpo, anche senza accorgersene, perde acqua in continuazione, attraverso il respiro, il sudore, le secrezioni corporee. Ma a questa costante perdita non corrisponde un’altrettanta assiduo ricompensa.

CHE VELOCITÀ! - Qual è invece la velocità con cui perdiamo liquidi? Anche qui le variabili sono tante: in linea di massima un uomo di circa 80 kg, non sottoposto ad alcuno stress psicofisico, è stato calcolato che perde normalmente circa 300 ml all’ora. Una donna di 65kg, invece, ne perde circa 25° ml all’ora. E’ stato dimostrato che il livello tollerabile di disidratazione per il corpo umano è circa l’1% del peso totale: se prendiamo come certo questo parametro, e la letteratura in questo senso è ampia, con queste velocità la disidratazione potrebbe verificarsi nel giro di 2 o 3 ore.

QUANTO BERE - Uno studio per stabilire dei valori alimentari di riferimento in relazione all’acqua da assumere condotto dall’Efsa, European Food Safety Authority, ha spiegato quanta acqua è opportuno che assumano le persone in relazione all’età e quindi alle condizioni psicofisiche del nostro organismo. Dallo studio emerge che:

Neonati

0-6 mesi: 680ml/giorno o 100-190 ml/kg/giorno. Da latte materno.

6-12 mesi: 0.8-1.0 l/giorno. Da latte materno e alimenti e bevande complementari.

1-2 anni: 1.1-1.2 l/giorno

Bambini

2-3 anni: 1.3l/giorno

4-8 anni: 1.6 l/giorno

Adolescenti

9-13 anni (Maschi): 2.1 l/giorno

9-13 anni (Femmine): 1.9 l/giorno

14-18 anni (Maschi): 2.5 l/giorno

14-18 anni (Femmine): 2.0 l/giorno

Adulti

19-70 anni (Maschi): 2.5 l/giorno

19-70 anni (Femmine): 2.0 l/giorno

Casi speciali

Donne in  gravidanza: 2.3 l/giorno

Donne in allattamento: 2.7 l/giorno

 

aggiornato l'6 marzo 2013