"Lacrima Aquarium", l'acqua diventa pop

La mostra, allestita presso la Casa dell'Architettura a Roma, raccoglie le opere sull'acqua di 33 artisti. Rappresentazioni intense che spiegano in che modo questo prezioso elemento è fondamentale, non solo per la vita, ma anche per lo sviluppo della fantasia creativa della persona...

L’acqua alimenta la memoria e ricrea la vita

MILANO – Se siete a Roma e volete vedere l’acqua come non l’avete mai vista, avete tempo fino al 30 dicembre prossimo per visitare alla Casa dell’Architettura la mostra “Lacrima Aquarium”, progetto curato dagli artisti Alexandra Mazzantini e Giorgio de Finis e realizzato in collaborazione con la Galleria d’Arte contemporanea Dorothy Circus Gallery.

LA MOSTRA - L’intera mostra è dedicata al tema dell’acqua, il più essenziale e femminile degli elementi, e a una sua possibile memoria capace di alimentare e ricreare la vita. “Lacrima Acquarium porta in scena le opere di 33 artisti, pittori e cultori tra i più celebri della scena internazionale del nuovo surrealismo di matrice pop, che rappresenta oggi l’avanguardia dell’arte figurativa contemporanea. Tutte le opere esposte sono state create appositamente per questo evento ed esprimono il punto di vista personale dell’artista e la sua visione riguardo un elemento fondamentale per la nostra esistenza.

VISIONE ONIRICA - Le opere dei diversi artisti sono legate da un filo conduttore unico: partire dall’immagine di una goccia primordiale – la Lacrima Madre – per disegnare l’immaginario collettivo. Goccia dopo goccia, ovvero opera dopo opera, gli artisti mettono insieme le loro fantasie per creare nella suggestiva sala dell’Acquario Romano, il “fantasma” di un ventre materno capace di accogliere tutti i sogni e i pensieri dell’umanità.

aggiornato il 24 dicembre 2013